GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] nell'Architetturacivile, l'impaginato, scandito da colonne e lesene, è la "versione appiattita di uno spaziotridimensionale sviluppato telescopicamente" (Meek, 1991, p. 27), plasmato in una morbida concavità, sommessamente contraddetta fino alla ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] superficie stessa. Da un punto di vista matematico, si tratta del problema di trovare, fissato un contorno C nello spaziotridimensionale, la superficie con l’area più piccola possibile tra le superfici che hanno C come bordo. Il problema può poi ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] chiaroscuro e nella rappresentazione pittorica dello spaziotridimensionale. Le opere devozionali di G. uniforma al programma decorativo di unire le immagini sacre in un unico spazio, ma non mostra alcuno sforzo di legarle tra loro spazialmente o ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] anche da ricordare un elegante procedimento di tipo gruppale per immergere un piano desarguesiano in uno spaziotridimensionale e una classificazione combinatoria dei teoremi proiettivi conseguita attraverso la nozione di S-teorema. Ai fondamenti ...
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CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] decomposto in una direzione temporale e in uno spaziotridimensionale ad essa ortogonale. Cioè in un punto dello spazio-tempo una direzione temporale definisce in modo univoco uno spaziotridimensionale ad essa ortogonale, in modo che un osservatore ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Giovanni - funzionali però a una resa tridimensionale architettonico-prospettica. Allo stesso momento di L. Marchetti, L'architettura dipinta: da un ambiente gotico ad uno spazio rinascimentale, in La Cappella Nova o di S. Brizio nel duomo di ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] nel dare a un disegno ortogonale l'effetto tridimensionale attraverso un uso appropriato delle ombreggiature. Il F massime del Bernini, il F. seppe usare un sito stretto, uno spazio morto fra le porte laterali e i balconi dei coretti, a vantaggio ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e delicati modi lippeschi in uno stile vigorosamente tridimensionale, scultoreo, nel quale l'armoniosa idealità della oscura. Il testo venne impaginato in modo da lasciare spazio a una illustrazione per ogni canto, ma vennero realizzati soltanto ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] s.). Secondo Vasari, tra le storie antiche che ornavano questo spazio rettangolare spartito da paraste, Peruzzi aveva dipinto la Punizione di chiesa, efficace alla stregua di un modello tridimensionale percorribile dallo sguardo in ogni suo ambiente. ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] «rinunzia stessa ad una forma scopertamente tridimensionale», la «riduzione del colore alla sua Omiccioli all’alchimia di B., in Il Momento, 18 gennaio 1952; A. Canevari, B., in Spazio, 1951-52, n. 6, p. 107; A.S. Weller, Chicago (Coast-to-coast), ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tridimensionale
agg. [comp. di tri- e dimensione]. – Che ha tre dimensioni: spazio t., in matematica e fisica, lo spazio ordinario. In informatica, grafica t. o in 3D, l’insieme delle procedure per il trattamento delle immagini in grado di...