L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] sviluppati in piena generalità, egli si pose l'obiettivo di scoprire tutti i gruppi che possono agire sullo spazioeuclideotridimensionale, sia in modo continuo sia in modo discontinuo. Individuò così un totale complessivo di 174 tipi di gruppo ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] che il problema non era che la superficie non esistesse, ma che potesse non essere immersa isometricamente nello spazioeuclideotridimensionale (Tav. II). Nel 1868 il matematico italiano Eugenio Beltrami riuscì a costruire una tale superficie e nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] definire e studiare le superfici senza nemmeno supporne l'esistenza in qualche spaziotridimensionale. Dalla disciplina che si occupava di superfici immerse nello spazioeuclideo si separò così un nuovo campo di ricerca, la geometria intrinseca ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] postumo nel 1876, dove verrà introdotta un'espressione denominata in seguito 'tensore di curvatura di una varietà'.
Lo spazioeuclideotridimensionale è dunque una varietà a tre dimensioni, la cui curvatura è nulla in ogni punto. Dalle misurazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] all'intera retta reale e, per analogia, introdusse misure simili negli spazieuclidei di dimensioni superiori per rappresentare l'area nel piano, il volume nello spaziotridimensionale e così via.
Quanto all'integrazione, egli definì innanzi tutto l ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] stata posta in termini di occupazione integrale di uno spaziotridimensionale. Questo stesso approccio ha ceduto poi il passo, onesta sulle aporie aristoteliche del continuo e sul loro sostrato 'euclideo'. Se ora si torna sul piano storico, non si ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] e dodici pentagoni). Nel 1559 le edizioni euclidee precedenti a quella di de Foix furono sottoposte teorema tridimensionale di Pitagora e una forma tridimensionale del teorema altro lato, esse non offrivano spazio sufficiente per l'installazione delle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] del DNA con quella delle proteine.
La struttura tridimensionale delle proteine è determinata dalla sequenza amminoacidica. Christian può essere immersa in modo isometrico in uno spazioeuclideo di dimensione sufficientemente alta. Questo risultato, di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] fin dall'inizio, di estendere tutti i concetti geometrici bi- e tridimensionali al caso di una dimensione qualunque e dal caso euclideo a quello di spazi a metrica non euclidea portò all'enorme estensione del dominio della geometria, al punto da far ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] tale che apparisse al nostro occhio come se fosse tridimensionale. Il collegamento con la tradizione classica riguarda la livello concettuale, rendendo possibile un ampliamento dello spazioeuclideo. Anche in questi sviluppi la teoria delle ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...