spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] della matematica. Per Riemann lo s. è una struttura tridimensionale, ma il sistema di assiomi della sua geometria non è
Nozione di spazio
Inizialmente il termine s. indicava esclusivamente l’ambiente della geometria euclidea classica, ritenuta ...
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Universo
Luigi Radicati di Brozolo e Jakov B. Zeldovich
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La composizione attuale dell'universo: a) la distribuzione delle galassie; b) composizione chimica, densità e temperatura [...] (7) assume approssimativamente la forma euclidea, cioè:
dl2 = a(t2) [dr2 + r2(dθ2 + sen2 θdϕ2)]. (17)
L'espressione (17) ci dice che nella regione osservabile dell'universo lo spaziotridimensionale è approssimativamente piatto nello stesso senso ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] geometria non euclidea, Carl Friedrich Gauss (1777-1855), János Bólyai (1802-1860) e Nikolaj Ivanovič Lobačevskij (1793-1856). Non è possibile costruire, come accade per la sfera, l'intero piano iperbolico nel normale spaziotridimensionale; se ne ...
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Fase primordiale di espansione accelerata dell’Universo ipotizzata per spiegarne l’alto grado di omogeneità.
La teoria dell’i., formulata nel 1981 dal fisico statunitense A.H. Guth (n. 1947), si propone [...] e un appiattimento della curvatura iniziale dello spaziotridimensionale, fino a valori compatibili con le quello dell’orizzonte. Il primo consiste nel fatto che l’Universo quasi euclideo nel quale viviamo (in cui, come già detto, il parametro Ωo ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] e dodici pentagoni). Nel 1559 le edizioni euclidee precedenti a quella di de Foix furono sottoposte teorema tridimensionale di Pitagora e una forma tridimensionale del teorema altro lato, esse non offrivano spazio sufficiente per l'installazione delle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] del DNA con quella delle proteine.
La struttura tridimensionale delle proteine è determinata dalla sequenza amminoacidica. Christian può essere immersa in modo isometrico in uno spazioeuclideo di dimensione sufficientemente alta. Questo risultato, di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...