Francesco TarquiniBlu di metileneRoma, Edizioni Il Labirinto (Collana “Arsenale”), 2024 «Non c’è parola che in forza del desiderio». Questa affermazione della mistica islamica Rab’ia enuclea il fondamentale [...] di più ampio e simbolico.Voce guida, fra le altre, è Fernando Pessoa, sottintesa presenza di questo andare nello spazio e nel tempo della città. «Un viaggio semicieco fra due nebbie», così lo definisce l’autore, quelle nebbie che provengono dallo ...
Leggi Tutto
Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] cognomi82 Una tipica indicazione di provenienza: -ese e le sue trasformazioni83 Il nome proprio come indice nel tempo e nello spazio di un determinato tipo psicologico o sociale84 Il nome come destino (e controdestino) del personaggio85 Utilizzo del ...
Leggi Tutto
Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] sulle immagini e le risemantizza. Tutto assume una connotazione alimentare: il tempo significativo non è il proprio compleanno, ma il giorno del pasto più abbondante. Lo spazio onirico è dominato dal sogno della pasta al pomodoro. Desiderio e cibo ...
Leggi Tutto
Parlando di frasi passepartout, cioè buone per ogni evenienza, un’altra formula sempreverde è quella che inizia con il sintagma avverbiale molto più di o molto più che. In pubblicità si usa tanto. Il copywriter [...] generica da non spaventare il committente, e allo stesso tempo blandamente evocativa, quel tanto che basta da fare sembrare Manifesti che cantano7. Riempire gli spazi vuoti con parole gratuite/18. Riempire gli spazi vuoti con parole gratuite/29. ...
Leggi Tutto
«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] stessa: manca la storia.Tuttavia, mancando questo c’è spazio per tutto il resto. Ovverosia, per l’appunto, per umano funzioni per associazione di pensiero, ma in fondo, in un tempo di pensieri artificialmente indotti, di una soglia d’attenzione che s’ ...
Leggi Tutto
Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] la morte del figlio, la donna si affaccia sul bordo di quel tempo che non le è stato permesso di vivere («Le tue labbra, per vivere pochi attimi, in uno stato alterato di coscienza, uno spazio d’amore dove il figlio le sembra essere con lei («Quando ...
Leggi Tutto
Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] alcuni cognomi sono frequenti e altri rari48 Perché non possiamo contare i cognomi italiani49 La diffusione dei nomi mariani nel tempo e nello spazio50 Quando i cognomi rendono famosi i toponimi51 I cognomi italiani uscenti in -is52 Dialetto e lingua ...
Leggi Tutto
Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] cui la lunga digressione iniziale denota l’esuberanza di una materia che invade lo spazio del discorso principale, ritardando il racconto in un tempo retto da una versificazione molto mutevole fatta di versi brevi, quinari, settenari, intessuti qua ...
Leggi Tutto
Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] piena soddisfazione lo studente interessato a comprendere le strutture della lingua italiana, le sue variazioni (nello spazio, nel tempo, in relazione al contesto, alla collocazione sociale dei parlanti, al canale), ma interessato ai processi mentali ...
Leggi Tutto
Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] (di lettori). Un contratto, comunque, sempre ben calato in un determinato tempo, e in uno spazio. Mutevole, allora, se mutassimo quel tempo e quello spazio di osservazione. Le Avanguardie del Novecento, nel loro furore iconoclasta (furore creativo ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
In fisica, spazio a quattro dimensioni (le 3 coordinate spaziali, reali, più il tempo, immaginario), introdotto da H. Minkowski (1908), per mettere in luce lo stretto legame fra lo spazio e il tempo, stabilito dalla teoria della relatività.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...