In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] della distanza alla quale agiscono, sono distinti in tre tipi: sinaptici, paracrini, ed endocrini. I segnali sinaptici, chiamati anche neurotrasmettitori, agiscono nello spaziosinaptico (dell’ordine di 30 nm) a livello della membrana postsinaptica ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] del dolore, l'apprendimento e la memoria. Inoltre, una disregolazione della sua secrezione che innalzi il suo livello negli spazisinaptici, come si ha in un periodo di anossia, può portare a degenerazione neuronale.
Da un punto di vista sperimentale ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] sia attiva. Continuano quindi e continueranno a trovare largo spazio, nella f. sperimentale, le metodiche classiche atte a emergano non solo sulle strutture post-sinaptiche ma anche a livello pre-sinaptico, sulla stessa terminazione nervosa che li ...
Leggi Tutto
Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] esso.
Due classi distinte di molecole concorrono a questo compito. Da una parte, molecole di adesione che attraversano lo spaziosinaptico e mantengono in registro la pre- e postsinapsi, formando così uno dei più stabili sistemi di giunzione cellula ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] lungo l’assone fino a raggiungere le sinapsi ove induce la liberazione del neurotrasmettitore; questo diffonde nello spaziosinaptico e raggiunge una porzione postsinaptica ove genera un nuovo potenziale d’azione che si propaga ad altri neuroni ...
Leggi Tutto
Memoria
Alberto Oliverio e Bruno Callieri
Il termine memoria indica il processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnemonica) di un substrato, attraverso il quale un determinato effetto [...] bioelettriche, è convertita in forma chimica, cioè in una molecola di trasmettitore nervoso che viene liberata nello spaziosinaptico dal neurone a monte per stimolare il neurone a valle, agendo sui recettori di quest'ultimo, spesso localizzati ...
Leggi Tutto
Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] del riassorbimento della dopamina a livello della membrana presinaptica; ciò provoca la diffusione del mediatore nello spaziosinaptico. L'azione sul sistema nervoso centrale avviene a vari livelli: vengono stimolati i centri della respirazione ...
Leggi Tutto
Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] , consiste nel prevenire il riassorbimento della dopamina nel neurone presinaptico. Il mediatore rimane nello spaziosinaptico, dove continua a stimolare il neurone postsinaptico. Varie sono le vie utilizzate dai tossicomani per introdurre la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] ritenevano infatti che tutte le sinapsi fossero elettriche e che il flusso di corrente prodotto dal neurone attraversasse lo spaziosinaptico per eccitare l'elemento postsinaptico, muscolo o neurone; i farmacologi, guidati da Henry H. Dale (1875-1968 ...
Leggi Tutto
sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] plasmatiche dell’assone e dei dendriti, o del corpo cellulare, le quali sono separate da uno spazio intersinaptico, o fessura sinaptica, largo circa 20 nanometri. La porzione presinaptica a volte può avere una forma particolare, essere appiattita ...
Leggi Tutto
sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptosoma
sinaptosòma s. m. [comp. di sinapt(ico) e -soma] (pl. -i). – In neurofisiologia sperimentale, preparato costituito da una terminazione di una fibra nervosa separata mediante centrifugazione, contenente le vescicole sinaptiche,...