D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sua mietitura poetica. Il soggiorno pescarese durò lo spazio di un'estate: la nuova meta non era immorale. Per distogliersi dal dissesto economico e per cercarsi un nuovo necessario un breve inciso sulla fortuna europea del D.: ebbene, traduzioni ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] era cresciuta nel tempo e nello spazio: da Thierry e altri, in , pp. 239-268; P. Barucci, La «cultura» economica di A. M., in Studi in memoria di F. giansenisti in casa Manzoni, in M. scrittore e lettore europeo, cit., pp. 43-48. Per i rapporti ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] " ed "europea" andava rapidamente allargandosi: a poco più di venti anni, il suo patrimonio di lettura spaziava con sicurezza da non nacquero figli) non fu sufficiente a sconfiggere la precarietà economica in cui tutta la sua vita si svolse, né fornì ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] la liberazione dal bisogno economico giocando in borsa. Ebbe rivoluzione italiana trovasse in essa spazio ed alimento. Compose, nell' B., Bruxelles 1951; E. Li Gotti, G. B. milanese ed europeo, in Letterature moderne, III (1953), pp. 501-517; I. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , il G., insoddisfatto del trattamento economico riservatogli da Alfonso II, iniziò quel i percorsi ad ampio raggio del trapianto europeo del suo modello, la felice stagione non rinuncia alla ricerca di uno spazio anche minimo di autonomia per ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] inglese, il C. ebbe l'agio economico e l'opportunità sociale di dedicarsi teologiche dei concetti di tempo e spazio assoluto, il suo interesse per gli e di P. Casini, Newton e la coscienza europea, Bologna, in corso di stampa, la personalità del ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] – abbastanza olografica in verità – non sembrano trovar spazio altri interessi che non siano quelli del duello, il principe di Castelnuovo e l’economista Paolo Balsamo – al susseguirsi degli eventi sul proscenio europeo dopo la disfatta di Napoleone e ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...