TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] sia costituito da un solo punto, vien detto "totalmente sconnesso"; per es.: ogni spaziodiscreto, o l'insieme dei numeri razionali con la t. indotta da quella di ???&out;R; uno spazio X è detto "localmente connesso" se per ogni punto x ∈ X e per ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] P), ove P è una famiglia di misure di probabilità sullo spazio misurabile (Z, A). L'elemento essenziale del modello statistico è affrontato il problema per processi aleatori stazionari a tempo discreto, mentre N. Wiener (1949) ha analizzato il caso ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] Lp(X,μ) si ottengono prendendo come insieme X quello, ℕ, dei numeri naturali (o più generalmente qualsiasi spaziodiscreto numerabile) e come misura μ quella di massa +1 concentrata in ciascun punto di ℕ. Si scrive allora lp ed lpℂ in luogo di Lp ...
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ricorrenza
ricorrènza [Der. di ricorrente] [LSF] Ciascuno dei casi in cui un dato fenomeno si verifica, sinon. di occorrenza. ◆ [ALG] (a) Sinon. di induzione (completa), come nelle locuz. definizione [...] di r.) abbastanza lungo, ritorna vicino a x entro ε (fu enunciato da H. Poincaré). Se lo spazio delle fasi viene sostituito con uno spaziodiscreto e se si può assumere valida l'ipotesi ergodica, è possibile stimare il tempo di ricorrenza, con ε ...
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rivestimento
rivestiménto [Atto ed effetto del rivestire, der. del lat. revestire, comp. di re- "di nuovo" e vestire "vestire"] [ALG] Un fibrato la cui fibra sia uno spaziodiscreto, è detto r. della [...] sua base: v. fibrati: II 569 d. ◆ [ALG] R. universale: v. topologia algebrica: VI 262 a. ◆ [ALG] Spazi di r.: v. topologia algebrica: VI 261 d. ...
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SPAZIO (XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), [...] soli aperti, S e ∅), che denoteremo con τ e quella "discreta" con τ′, (in cui ogni punto è aperto). È chiaro Il prodotto S è connesso se, e solo se, tale è ognuno degli spazi Sλ; lo stesso accade per la compattezza, e per la validità degli assiomi ...
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discréto, insième In matematica, insieme di punti (di una retta, di un piano, dello spazio ecc.) quando per ogni punto di esso esiste un intorno nel quale non cadono punti dell'insieme stesso. Una variabile [...] si dice discreta se essa assume solo un i.d. di valori. Sono discreti, per es., l'insieme dei numeri interi, una variabile che assuma valori interi. ...
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discretodiscréto [Der. del part. pass. discretus "distinto, separato, non continuo" del lat. discernere "vedere distintamente", comp. di dis- e cernere "vagliare, separare"] [ELT] Elettronica d.: in [...] v. immagini, elaborazione di: III 165 c. ◆ [ALG] Insieme d.: insieme di punti (di una retta, di un piano, dello spazio, di uno spazio topologico, ecc.) tale che per ogni punto di esso esiste un intorno nel quale non cadono punti dell'insieme stesso ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] interi molto grandi e il problema del logaritmo discreto. Ciò è di grande interesse perché questi due sono difficili da contare. Alcuni esempi sono: quadrati latini, spazi lineari, poliomini, politopi, nodi. Inoltre, quanti elementi contiene ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...