EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di illuminare l'ambiente sociale e intellettuale, senza concedere spazio alle ideologie e tanto meno all'interpretazione marxista della storia.
Di profitti di guerra (28 febbr. 1921). Mentre sul Corriere era stato critico durissimo di ogni misuradi ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] del ministro per le Finanze, 9 maggio 1867, in Opere complete, IX, pp. 3-35).
Misure, come si vede, che non potevano sfuggire all'accusa di un certo semplicismo, anche se erano perfettamente coerenti alla sua concezione liberale. Egli in effetti si ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] Agnelli aveva avuto modo di ritagliarsi uno spazio proprio. Nell’apertura all’Est, salutata come evento di inusitata novità per una ’ capitalistica da smascherare. Le necessarie misuredi aggiustamento finivano con l’essere tacitamente devolute ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] nutrito fiducia nelle possibilità di guida delle sorti del paese da parte della politica nazionale e in certa misura aveva assecondato le del Nord disdegnasse di inviare i propri figli nella pubblica amministrazione lasciando spazio alla presenza ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] ; ma ebbero largo spazio anche singoli speculatori come il D., il quale finanziò per 20 milioni di franchi uno dei più nel 1867. il crollo del Crédit mobilier emanciparono in certa misura il Credito mobiliare italiano dal capitale francese e lo posero ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] oggettivi, diminuendo lo spazio della discrezionalità: le singole autorizzazioni per l’apertura di sportelli bancari, per esempio, furono concesse nel quadro di 'piani sportelli' attraverso i quali si misuravano i bisogni di servizi bancari per ogni ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] mai - né potrebbe essere - statico e universalmente valido (come la scienza economica di allora era in gran misura proclive a richiedere), bensì relativo ad un determinato stato della società, limitato nello spazio e nel tempo.
Il C. si occupò anche ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] presentarsi come un sistema di valori certo della propria verità e non disponibile a cedere spazio ad avversari coi quali eletto quale esponente del centro gradito alla destra, prevalendo dimisura su F. Cocco-Ortu, esponente del centro gradito alla ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] di Siena. Fu una vittoria di stretta misura che rese la sua signoria ancor più effimera di quelle dei suoi predecessori. Il B. infatti non mancò di rivoltosi non durò oltre lo spaziodi una settimana: tra i seguaci di Francesco Petrucci e i popolari ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] misura che non accetta l'apporto della teoria, sia dell'economia pura, concepita come teoria priva del conforto dei dati. All'econometria dedicò anche una efficace Introduzione didi passare dall'istante al periodo e dal punto allo spaziodi ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...