spazio di Fourier
Francesco Calogero
La trasformata di Fourier F(k) di una data funzione f(x) definita sull’intero asse reale e che si annulla (abbastanza rapidamente) all’infinito, f(±∞)=0, si definisce [...] F(k) si annulla asintoticamente, F(±∞)=0. Lo spazio di Fourier è per l’appunto lo spaziodelle funzioni F(k), mentre talvolta lo spaziodelle funzioni f(x) viene indicato come spaziodelleconfigurazioni. Questo linguaggio è particolarmente usato in ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] 2, ..., N) la f. d’onda ha n componenti,
e dipende dagli N vettori coordinati ri. Invece che con la f. d’onda nello spaziodelleconfigurazioni ora descritta, si può equivalentemente rappresentare lo stato del sistema mediante la f. d’onda nello ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] di tali modelli sta nel fatto che, pur nella loro semplicità strutturale (per definirli basta definire lo spaziodelleconfigurazioni e assegnare la funzione d'interazione), essi riescono a descrivere una grande varietà di situazioni. Estrarre ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] ω per cui ωn è non nulla in ogni punto e d ω = 0. Tali varietà si presentano in modo naturale come spaziodelleconfigurazioni dei sistemi meccanici e sono spesso associate all'azione di gruppi di Lie. Nello stesso spirito, una varietà complessa di ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] che la soluzione periodica xi=0 è stabile solamente nel caso in cui in corrispondenza di ogni piccolo intorno E dell'origine (nello spaziodelleconfigurazioni) esiste un altro intorno H tale che, se l'orbita si trova in H inizialmente, allora rimane ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] dalla (1) andrà preferibilmente compiuto, o comunque ricondotto, nel contesto dellospazio di Fourier (variabile k) anziché nel contesto dellospaziodelleconfigurazioni (variabile x). È questo il messaggio fondamentale, e di grandissima importanza ...
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cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), [...] di un sistema quantistico come somma su tutte le possibili traiettorie dello stesso nello spaziodelleconfigurazioni, ciascuna pesata con il fattore exp(iS/ℏ), ove S è l'azione della traiettoria considerata e ℏ la costante di Planck ridotta; tale ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] ebbe origine dai tentativi volti a geometrizzare la meccanica e altre parti della fisica, una tendenza che avrebbe condotto alle nozioni di spaziodelle fasi e di spaziodelleconfigurazioni. Le origini di queste idee si possono ricondurre alle prime ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] di un sistema quantistico come somma su tutte le possibili traiettorie dello stesso nello spaziodelleconfigurazioni, ciascuna pesata con il fattore exp(iS/ℏ), ove S è l'azione della traiettoria considerata e ℏ la costante di Planck ridotta. Tale ...
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spaziospàzio [Der. del lat. spatium, probab. da patere "essere aperto"] [FAF] Con signif. intuitivo astratto e assoluto, il luogo illimitato in cui tutti gli oggetti materiali appaiono collocati, di [...] ] S. della ricerca: v. intelligenza artificiale: III 233 f. ◆ [MCC] [MCS] S. delleconfigurazioni: s. generalizzato intorno, che permette di introdurre il concetto di continuità delle funzioni: v. spazio topologico. ◆ [ALG] S. vettoriale: con rifer. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...