NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] iniziamo con esso il nostro esame particolare.
Purtroppo i dati metrici che possediamo per l'Africa (e ciò non vale soltanto Kenya, cacciatori viventi in piccoli villaggi sparsi negli spazî liberi della foresta tropicale. Uccidono la selvaggina con ...
Leggi Tutto
SCHWALBE, Gustav Albert
Gioacchino Sera
Anatomico, antropologo, nato a Quedlinburg il 1° agosto 1844, morto a Strasburgo il 23 aprile 1916. Laureatosi a Berlino nel 1866, lavorò per qualche tempo a [...] e alla fisiologia. Ma solo i suoi studî sui vasi e spazî linfatici in diversi organi lo posero in evidenza. Lo studio della fine dello Schwalbe avrebbe, secondo alcuni, sostituito i metodi metrici descrittivi, antichi, sterili di resultati, con un ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ): tale predilezione è rafforzata da vari procedimenti metrici e grammaticali. La violenza del moto si riflette una fila di stelle - da dove, verso dove - nell'immensità dello spazio vuoto attorno alla parola, all'Io"]. (Di passata non si ometta di ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] del muso (maiale, cane) e dalla variazione dei rapporti metrici tra le diverse parti del corpo. L'età di morte l'Europa e le Americhe a partire da 40.000 anni fa. Nello spazio di poche decine di migliaia di anni, la nuova forma umana era presente ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] Ma divide invece una forma come rajòbhiḥ (strum. pl.), 'spazi', in tema e desinenza (rajàḥ-bhiḥ), poiché forme come priva di significato e servire soltanto a completare lo schema metrico.
I presupposti teorici degli etimologi
Dopo aver preso in esame ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] nello stesso tempo esempio pur essi di reinvenzione, specie metrica, con un verso come la villotta che viene impropriamente provenienze, sulla città pare calare un silenzio plumbeo, con spazi di aggregazione sempre più risicati per poeti e scrittori: ...
Leggi Tutto
Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] dal piccolo mondo in cui era nata, e acquista invece gli spazi aperti per i nuovi e migliori episodi: per il grande cuore l'Italia. A Padova e nel Veneto si composero formulari metrici che fornirono tavole di leggi ancora incerte e bonarie ai ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] non scontrarsi con i difensori dell'approccio kantiano al problema dello spazio. Pochi anni dopo, Gauss poteva leggere ciò che János e alle correlazioni che dovevano sussistere tra i rapporti metrici e i fenomeni fisici. La prospettiva aperta da ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] poesia didattica e narrativa italiana reca palesi influssi metrici, retorici, lessicali dei modelli d'oltralpe. Del pp. 281-310; G. Brunetti, Attorno a Federico II, in Lo spazio letterario del Medioevo, II, Medioevo volgare, 1/2, La produzione del ...
Leggi Tutto
Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] compresenza, ma di contiguità, sia pure virtuale, nello spazio bianco che separa tipograficamente una poesia dall'altra. Le e quasi scolastica) e si firma (Il croco). La metrica, dopo la sclerosi didascalica delle terzine dantesche nei Poemetti, ...
Leggi Tutto
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...