Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] del nomen, il divieto di riunirsi, la confisca degli spazi in cui avevano luogo tali riunioni e l’esclusione dal di morte135. In una constitutio contro i manichei e gruppi affini, promulgata dalla cancelleria di Onorio nel 407 e indirizzata al ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] questione decisiva delle alleanze con le forze politiche 'affini', nonché per l'attenzione da sempre rivolta al , una volta termine di partenza e di arrivo della vita, uno spazio crescente viene assunto dal tempo di non lavoro o 'libero'. D'altra ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di Bassano.
Nella settima posizione della gerarchia sono situati i generi affini della veduta e del paesaggio: "Saper ritrarre una cosa grande, e trasmettere, anche attraverso l'articolazione degli spazi espositivi, un'atmosfera generale di antichità. ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] sorta intorno al 1200, le due zone sono molto più affini e quindi sono senz'altro riconducibili a un'origine unitaria in età sveva grazie all'incorporamento nel palazzo più antico. Allo spazio della cappella, quadrato e con volta a nervature, dotato ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] intorno all'arena sono in opera reticolata. Degli spazî destinati alle gradinate restano le sezioni inferiori (maenianum della giubba; formalmente e stilisticamente queste teste richiamano quelle affini, ma più colossali, del lato S del tempio di ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] tempo di Leone XIII.
Nel frattempo anche la politica trovava spazi di azione e di innovazione nei confronti dei nuovi orientali d e religiosa, ma non politica. Le comunità che parlano lingue affini al rumeno sono molte: rumeni, moldavi, vlachi, rom, e ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] è evocata in specie dai tumuli funerari che occupano spazi adiacenti agli insediamenti o sparsi nel territorio.
Il contatto evocata da gruppi di tombe ipogee con sarcofagi, tipologicamente affini a quelle delle città maggiori, o da facciate rupestri ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] la storia del cristianesimo e le discipline affini, rappresentano un elemento migliore del precedente. Niccoli) dell’Ufficio schedario, «il luogo di equilibratura degli spazi assegnati alle varie discipline e il cuore organizzativo dell’Enciclopedia ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] , in un dialogo scientifico con le discipline ausiliarie e affini. Ma con la produzione di una ricerca storiografica sempre pluralismo più profondo che ha segnato i tempi e gli spazi della storia cristiana: la stessa sopravvivenza di antiche Chiese ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] fine della segregazione, gli ebrei si diffondono in altri spazi e altre attività. L’antisemitismo demonizza l’irruzione cultura». In questo senso la giudeofobia postmoderna ha maggiori affinità con quella premoderna di stampo religioso che non con ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...