L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] Questo termine vago portava con sé riferimenti che potevano richiamare di volta in volta gli spazieuclidei a più dimensioni, gli spazi proiettivi, le varietà riemanniane o, infine, aspetti geometrici della meccanica o della termodinamica. Così, fino ...
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Pitagora
Pitàgora [STF] Matematico e filosofo del 6° sec. a.C., nato a Samo e trasferitosi poi nella Magna Grecia, a Crotone. ◆ [ALG] Teorema di P.: uno dei primi teoremi della geometria classica, secondo [...] di un triangolo rettangolo è equivalente alla somma dei quadrati costruiti sui cateti; ha numerose generalizzazioni (teorema di P. generalizzato, n-dimensionale, ecc.) ed è alla base del concetto di distanza negli spazieuclidei o pseudoeuclidei. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] degli esempi più chiari è il destino subito dalla geometria. Kant pensava che, pur essendo lo spazio un'entità ideale, la geometria euclidea fosse ugualmente una verità necessaria e universale. Nel XIX sec., gli studiosi di geometria pura inventarono ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....