Scrittore polacco (n. Varsavia 1935). Vicino alla poetica classicista di Th. S. Eliot, ha mostrato nei suoi versi (Konwencje "Convenzioni", 1957; Człowiek z głową jastrzębia "L'uomo dalla testa di sparviero", [...] 1960; Metafizyka "Metafisica", 1963; Anatomia, 1970; Thema regium, 1978; Ulica Mandelsztama "Via Mandel´štam", 1983) una predilizione per i modelli barocchi. Tra le opere narrative spiccano Rozmowy polskie ...
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(gr. Φιλομήλη o Φιλομήλα) Mitica figlia di Pandione, re di Atene, sorella di Procne. Il re trace Tereo, marito di Procne, dopo aver comunicato la falsa notizia della morte di questa, chiede in moglie [...] al marito. All’esplodere dell’ira di Tereo, per opera di Zeus Procne è trasformata in usignolo, F. in rondine e Tereo in sparviero (o upupa). Il mito fu trattato da Sofocle nel perduto Tereo e poi, frequentemente, dai poeti e mitografi greci e latini ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] ch'io ho temuto di perder la vista; e me ne sono uscite faville visibilmente. Ho veduto ancora nel mezzo de lo sparviero ombre de' topi, che per ragione naturale non potevano farsi in quel luogo». Che cosa se non la perenne volontà di rappresentare ...
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sparviero
sparvièro (o sparvière; ant. sparavière e sparavièri) s. m. [dal provenz. esparvier, e questo dal germ. sparwāri, propr. «aquila dei passeri», cioè «uccello che caccia e mangia i passeri» (comp. di sparwo «passero» e ari «aquila»)]....
sparvierato
agg. [der. di sparviero]. – Nella marineria velica dei secoli 17° e 18°, nave s., carena s., formata e attrezzata in modo da offrire una minore resistenza all’acqua e da raggiungere notevoli velocità.