Generale spartano, padre di Gilippo; consigliere militare del re Plistoanatte durante l'invasione dell'Attica (446 a. C.), fu bandito dalla patria perché s'era fatto persuadere da Pericle a una tregua. [...] Partecipò allora alla colonizzazione di Turî e per la nuova patria combatté valorosamente e talvolta con fortuna ...
Leggi Tutto
Generale spartano (m. 391 a. C.); comandò le operazioni in Asia Minore contro la Persia (400); fu sostituito (399) da Dercilida; tornò in Asia nel 391, ma, dopo avere guadagnato a Sparta Efeso, Priene [...] e Magnesia, fu attaccato dal satrapo persiano Struta; sconfitto, perì in battaglia ...
Leggi Tutto
Ufficiale spartano (m. nel 378 a. C.). Nel 382 occupò di sorpresa la Cadmea, rocca di Tebe; il governo di Sparta lo sconfessò, ma mantenne un presidio nella Cadmea. F. fu poi da Agesilao lasciato come [...] armosta a Tespie, dove morì combattendo contro i Tebani ...
Leggi Tutto
Ammiraglio spartano inviato in Asia nel 406 a. C. per succedere a Lisandro nella condotta delle operazioni contro Atene. Dopo alcuni successi fu, l'anno medesimo, sconfitto con la sua flotta di 120 unità [...] nella grande battaglia presso le isole Arginuse, dove trovò la morte ...
Leggi Tutto
Antico poeta spartano, di età arcaica non precisabile, autore di poemi epici di carattere genealogico di cui restano pochissimi frammenti. È considerato talvolta dalla tradizione come poeta ciclico, autore [...] o dell'Edipodia o della Piccola Iliade, in luogo di Lesche e Diodoro, o della Telegonia ...
Leggi Tutto
Navarca (ammiraglio) spartano (sec. 4º a. C.). Nel 373 a. C. fu inviato a Corcira per riconquistarla alla influenza spartana e sottrarla a quella ateniese: il blocco di Corcira si risolse però in un insuccesso [...] e M. stesso cadde durante una sortita dei Corciresi (372) ...
Leggi Tutto
Generale spartano (m. 371 a. C.); armosta a Tespie, tentò (378) senza successo un colpo di mano sul Pireo; sconfessato ufficialmente dal suo governo e citato perciò in giudizio, fu assolto per l'intervento [...] di Cleombroto e Agesilao. Morì poi nella battaglia di Leuttra ...
Leggi Tutto
Generale spartano, che nel 414 a. C. fu inviato a Siracusa per liberare la città dal blocco posto dagli Ateniesi. Comandò nel 413 le operazioni a terra e, dopo la battaglia navale in cui fu annientata [...] la flotta ateniese, inseguì Nicia e Demostene nella loro ritirata. Tornato in patria (412), fu alcuni anni dopo accusato di aver trafugato parte del bottino e dovette andare in esilio ...
Leggi Tutto
Mercenario spartano (m. 322 a. C.) dell'esercito di Arpalo, che egli uccise a Creta (324 o 323). Fattosi capo dei mercenarî, passò in Cirenaica sostenendo i fuoriusciti cirenaici e ottenendo buoni successi [...] fino ad assediare Cirene. Ma, sconfitto da Ofella, luogotenente di Tolomeo (il futuro Tolomeo I), allora satrapo macedonico dell'Egitto, fu impiccato. La Cirenaica divenne provincia egiziana ...
Leggi Tutto
Generale spartano (sec. 5º a. C.). Nel 424 salvò Megara minacciata dagli Ateniesi, poi con una spedizione velocissima raggiunse la Tracia ove ottenne la resa di Acanto, Stagira, Anfipoli, e assoggettò [...] gran parte della Calcidica. Gli Ateniesi gl'inviarono contro dapprima Nicia, poi (agosto 422) il demagogo Cleone. In uno scontro vittorioso con quest'ultimo, B. cadde ferito e morì poco dopo. Ebbe culto ...
Leggi Tutto
spartano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Spartanus]. – 1. Di Sparta, città dell’antica Grecia nel Peloponneso merid., capitale della Laconia: lo stato s.; le leggi s., la costituzione s. di Licurgo; la rigida educazione militare spartana. Come...
spartiata
spartïata (o spartïate) s. m. e f. e agg. [dal gr. Σπαρτιάτης] (pl. m. -i). – Nell’antica Grecia, cittadino di pieno diritto della città e dello stato di Sparta, appartenente all’originario gruppo etnico dorico.