REŠETAR, Milan
Slavista serbo-croato, nato a Ragusa di Dalmazia il 1° febbraio 1860. Terminati gli studî di filologia slava e classica a Vienna e a Graz, insegnò, dal 1882 al 1891; nei ginnasî di Capodistria, [...] Zara e Spalato. Si trasferì poi a Vienna e nel 1895 vi prese la libera docenza in filologia slava: nel 1904 fu nominato professore straordinario e nel 1908 ordinario. Dopo la guerra mondiale passò all'università di Zagabria, dove insegnò sino al 1927 ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] Coco, Città del Vaticano 2010, pp. 148, 468; M. Valente, Diplomazia pontificia e Regno dei Serbi, Croati a Sloveni (1918-1929), Spalato 2012, pp. 137-149; A. Guasco, Cattolici e fascisti. La Santa Sede e la politica italiana all’alba del regime (1919 ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] nell'Ordine dei frati predicatori nel convento di Spalato nel 1745. Ventenne appena, si dedicava a ricerche erudite raccogliendo nei conventi della provincia dalmata documentazione relativa alla storia del suo Ordine (nell'Archivio generale di S. ...
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Secondo figlio (m. 1196) di re Géza II, educato a Bisanzio, fu accolto in Ungheria con scarsa fiducia, ma pronunciatosi a favore della religione cattolica, ottenne la corona. Fedele però a Manuele Comneno, [...] solo dopo la sua morte (1180) tolse all'impero bizantino Spalato e Traù. Difese con lunghe guerre i suoi possessi sulla costa adriatica contro Venezia. Introdusse nel suo regno l'ordine francese dei cisterciensi e favorì ogni contatto con la cultura ...
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Scienziato, viaggiatore e militare (Bologna 1658 - ivi 1730). Non compì studî regolari, ma frequentò a Padova e Bologna maestri insigni (G. Montanari, M. Malpighi). Nel 1679 si recò a Costantinopoli, di [...] dove ritornò dopo 11 mesi passando per Adrianopoli, Sofia, la Bosnia, Spalato e Venezia, raccogliendo osservazioni per le sue prime opere (notevoli le Osservazioni intorno al Bosforo Tracio, 1681). Arruolatosi nell'esercito imperiale di Leopoldo I, ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] re, molti favori per la loro chiesa e per la loro città, lo elessero arcivescovo".
In realtà, la venuta di B. a Spalato non fu un fatto casuale, così come l'elezione non deve essere considerata soltanto come un episodio di cronaca cittadina. Essa va ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] , Venezia 1971, pp. 49-64.
47. Ibid., pp. 64, 73-76.
48. R. Romano, La marine marchande, p. 53.
49. R. Paci, La "scala" di Spalato, p. 94.
50. A. Tenenti, Venezia e i corsari, p. 158.
51. Ibid., p. 168.
52. Ibid., p. 160.
53. Ibid., p. 94: le galere ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] e che ebbero e tennero su di loro in qualunque modo e specialmente alle città di Nona, Zara, Scardona, Sebenico, Traù, Spalato e Ragusa [...>, come pure alle città e terre di Ossero, Cherso, Veglia, Arbe, Pago, Brazza, Lesina e Curzola, con le ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] . 1798 dato dalla certosa di Firenze ebbe parole di vivo elogio per Fedele. Colto da polmonite il 7 sett. 1801, egli morì a Spalato il 21 di quel mese.
Il suo funerale fu seguito dalla popolazione commossa che lo voleva in odore di santità, fino alla ...
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PADOVA (XXV, p. 887)
La città è situata a 14 m. s. m. In questi ultimi anni è proseguita intensa l'opera di rinnovamento della città con la creazione di nuove piazze fra le quali importanti quella IX [...] maggio, davanti al Palazzo del Governo, e Spalato nel nuovo centro cittadino; con la costruzione dei nuovi quartieri universitarî. Sono stati inoltre costruiti due fori boarî per i fiorenti mercati del bestiame, i mercati generali, nuovi campi ...
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spalare
v. tr. [der. di pala1, col pref. s- (nel sign. 5)]. – 1. Togliere, rimuovere con la pala: s. la terra, la sabbia; s. la neve. 2. Nel linguaggio marin., s. i remi, girare il remo su sé stesso alla fine di ogni palata in modo da riportarlo...
spalata
s. f. [der. di spalare]. – L’operazione di spalare in fretta, alla meglio: dovrei dare una s. alla neve che s’è ammucchiata davanti alla porta di casa.