Malraux, Andre
Malraux, André
Scrittore e politico francese (Parigi 1901-Créteil, Parigi, 1976). Dapprima studioso di archeologia e di sanscrito, si recò nel 1924 in Cambogia, incaricato di una missione [...] , sulla lotta tra i comunisti e i nazionalisti cinesi; Le temps du mépris, 1935, in cui denunciò il nazismo; L’espoir, 1937, sul fascismo spagnolo; Les Noyers de l’Altenburg, 1943, che segna il passaggio dal mito rivoluzionario all’idea di nazione). ...
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Comune della Puglia (147,2 km2 con 93.275 ab. nel 2020) capoluogo di provincia con Andria e Trani. È situata a 15 m.s.m. sul Mare Adriatico, a S della foce dell’Ofanto, al margine settentrionale delle [...] del suo sviluppo economico, floridissimo nei sec. 14°-15° con gli Angioini, per il commercio con l’Oriente. Durante le lotte tra Spagnoli e Francesi nella prima metà del sec. 16° fu teatro di vari scontri (celebre la disfida di B. del 1503 fra 13 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] a Roma, né il pontefice, né i suoi collaboratori colsero la complessità del disegno politico che condizionava l'impegno spagnolo contro i Turchi e la normalizzazione dei rapporti con la S. Sede, sopravalutando il peso dell'Alberoni e di Elisabetta ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] al L. la guida della missione.
Il L. aveva il compito di ottenere la restituzione delle ultime città che Francesi e Spagnoli ancora occupavano in Piemonte. Nonostante le difficoltà, in ottobre il L. riuscì nel suo intento. Fu lui poi, che tra il ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] . Infine recano due allegati: una relazione sulle somme che dal 1625 la Repubblica ha pagato per la soldatesca concessa dal re spagnolo per la difesa della città e un memoriale sulla pratica del sale, in cui sono esposti le ragioni del diritto della ...
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GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] del XV secolo, quando i Pevere si orientarono su attività finanziarie nel Banco di S. Giorgio (e poi sui mercati spagnoli) o su carriere ecclesiastiche di prestigio in Corsica e in Terraferma.
All'inizio del Cinquecento, nonostante i Gentile fossero ...
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AVALOS, Diego d', principe di Isernia
Gaspare De Caro
Figlio di Iñigo (III) e di Isabella d'Avalos, nacque nel secondo decennio del sec. XVII. Nel 1644 acquistò per 28.000ducati la città di Isernia [...] o di acquisti feudali, che fanno di lui un tipico esponente della nobiltà napoletana dell'ultimo cinquantennio di viceregno spagnolo. Morto senza eredi, il 23maggio 1665, il fratello Alfonso, l'A. ottenne di succedergli nel marchesato del Vasto e ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] M. de La Condamine) in Ecuador per la misura d’un arco di meridiano, le determinazioni per fissare i confini tra possedimenti spagnoli e portoghesi (F. de Azara: 1781-1801), e il celebre viaggio di A. von Humboldt e di A. Bonpland (1799-1804), nella ...
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Romano, Ruggiero. – Storico italiano (Fermo 1923 - Parigi 2002). Laureatosi in Filosofia presso l’università di Napoli, nel 1948 si trasferì a Parigi su suggerimento di F. Chabod, del quale aveva frequentato [...] analitici dei processi storici del subcontinente, quali un concetto di dominazione che dall’ambito del colonialismo spagnolo ha trovato applicazione anche in contesti cronologici e temporali estremamente distanti. Collaboratore della casa editrice ...
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Denominazione (propriamente «appartenente alla tribù di Giuda») con cui sono stati indicati gli Ebrei rimasti in Palestina dopo la distruzione del regno d’Israele (722 a.C.), quando l’intero popolo ebraico [...] o bagitto, giudeo-veneziano, giudeo-romanesco) con una piccola tradizione letteraria, soprattutto poetica.Giudeo-spagnola è invece la lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, che risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna (fine 15° sec.) ed è ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.