FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] guarnigione la quale, stando ad un rapporto del 12 agosto d'Eugenio di Savoia, constava di 8 battaglioni francesi e di uno spagnolo, irrobustendosi, nel 1702, sino a contare 15 battaglioni per un totale d'8.775 fanti cui s'aggiunsero 2 squadroni di ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] dall'assedio di Nizza Monferrato. Segui, il 18 giugno, a Milano, un accomodamento, il quale prevedeva la consegna - in mano spagnola, però, e cesarea - delle terre occupate da parte del duca sabaudo e, da parte di F., la rinuncia alla custodia della ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] che l'idea dell'opera sia stata ispirata dal Felicissimo viaje (Anversa 1552) di J.C. Calvete de Estrella, l'umanista spagnolo che descrisse il viaggio compiuto nel 1549 dal futuro Filippo II da Genova fino ai Paesi Bassi, ma il testo guicciardiniano ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] ispirarono numerose opere letterarie di stampo cortese-cavalleresco, tra cui il romanzo Question de amor, di un anonimo autore spagnolo, e il Dechado de amor, composto da un non meglio identificato Vasquez per Pier Luigi Borgia, cardinale di Valenza ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] . Il 4 febbr. 1734 don Carlos lasciò la città per congiungersi con l'esercito in Toscana. Il 23 marzo le avanguardie spagnole varcarono i confini del Regno e il 30 Carlo entrava in Montecassino; nel fiattempo l'E. aveva occupato il vallo di Mignano ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] la S. Sede aveva proposto che una missione di pace composta dalle sue truppe tenesse in consegna i forti edificati dagli Spagnoli nella valle, fino a un nuovo accordo, più efficace e duraturo. L'iniziativa prese forma nella primavera del 1623, con la ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] presso la S. Sede. Il governo incaricò il C. di insistere perché la Repubblica fosse riconosciuta "testa coronata" anche dall'ambasciatore spagnolo e da quello francese a Roma, e di seguire da vicino la pratica che la città e il governatore di Savona ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] accettare a Genova le lettere di cambio dei 156.000 scudi dell'asiento del figlio ed autorizzarne l'incasso all'ambasciatore spagnolo Gómez Suárez de Figueroa, che provvide a diversificarne l'impiego (56.000 a Milano, 50.000 a Carlo V personalmente ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] parte dei suoi dispacci è, comunque, dedicata alla situazione interna del Milanese e al conflitto in corso tra Spagnoli e Franco-Piemontesi. Riferisce sull'esito degli scontri, sulle mosse degli eserciti, sulle voci di divergenze tra collegati ...
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Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] XIV, che l'anno successivo restituì la città alla Spagna.
I borbone
Con la Pace di Utrecht (1713) che pose fine al vasto sistema spagnolo in Europa, il R. di S. fu assegnato a Vittorio Amedeo II di Savoia, che lo tenne per cinque anni inasprendo il ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.