Città dei Paesi Bassi (1.131.690 ab. nel 2018), nella provincia dell’Olanda Settentrionale, situata sull’estremo tronco del fiume Amstel canalizzato. È capitale dei Paesi Bassi (l’Aia è la sede del governo [...] nel 1452, fu ricostruita e ampliata; nel 1482 si cinse di mura. L’ascesa non fu interrotta né dal dominio spagnolo né dalla concorrenza di Anversa. Dal 1530 si andò accentuando l’infiltrazione calvinista (in particolare tra la borghesia), finché nel ...
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Diplomatico francese (Parigi 1819 - ivi 1880); entrato in diplomazia all'inizio del secondo Impero, fu ministro di Francia a Torino (1853-57), poi ambasciatore a Roma (1857-61), ove si sforzò di indurre [...] -austriache. Ministro degli Esteri (maggio-agosto 1870), si oppose alla candidatura di Leopoldo di Hohenzollern al trono spagnolo e la sua politica non troppo abile favorì involontariamente quella bellicista di Bismarck. A Londra, dove si rifugiò ...
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Città degli USA (222.064 ab. nel 2005), capitale dello Stato della Louisiana dal 1849 al 1862 e dal 1882 in poi. Porto sul Mississippi, importante nodo di comunicazioni stradali, ferroviarie e aeree. L’industria [...] è affiancata da quelle chimica, alimentare e tessile
Fondata dai coloni francesi della Louisiana, passò con la regione agli Spagnoli (1763): rioccupata dai Francesi tra 1800 e 1803, non fu tuttavia compresa nel Louisiana Purchase (➔) e rimase sotto ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] 'oro in occasione della sua ambasceria straordinaria, si rivolsero naturalmente a suo danno quando il pretendente asburgico alla successione spagnola, il futuro imperatore Carlo VI, prese possesso nel 1706 del Regno di Napoli. Il B. rifiutò allora di ...
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Uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1486 - Augusta 1550). Addottoratosi in diritto e stabilitosi a Dôle, ebbe una rapida carriera amministrativa, che lo portò nel 1524 ad avere il primo posto nel Consiglio [...] , alla morte del Gattinara stesso, diventò primo consigliere di stato e guardasigilli di Napoli e di Sicilia: fu perciò, con lo spagnolo F. Cobos, il più importante dei ministri di Carlo V e diresse gli affari dei Paesi Bassi, della Borgogna e della ...
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Antica famiglia comitale spagnola, imparentatasi con famiglie reali: Ferdinando (m. 970) sposò Sancha di Navarra; Teresa (sec. 13º) fu seconda moglie di Ferdinando II di Léon. Tra i membri più illustri [...] ) se ne continuarono le glorie nel ramo dei Manrique di Narbona. Il nome dei L. è però soprattutto affidato all'antico cantare spagnolo Los siete Infantes de Lara che narra la terribile inimicizia tra Ruy Velázquez e i sette fratelli di Lara (sec. 10 ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] nulla. In seguito cercò di entrare, con l'appoggio di Massimiliano I di Baviera, in qualche Ordine cavalleresco spagnolo per procurarsi una redditizia commenda. Poi svolse vari incarichi finché - dopo aver sposato Ortensia Benzoni - entrò al servizio ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] corruzione, non si sa fino a che punto fondata, che egli negò sdegnosamente.
Nel 1589, grazie al favore del re spagnolo, fu promosso commissario generale degli eserciti di Lombardia e Piemonte, carica che esercitò fino al 1601, anno in cui si perdono ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] attività diplomatica. Nel 1571 si unì, con alcune galee delle quali la Repubblica lo aveva nominato comandante, alla flotta spagnola del principe Gian Andrea Doria che faceva vela verso il Levante per affrontare l'armata turca all'ormeggio presso le ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] con le dame "più principali". Le accuse del B. e, più, il diffusissimo malcontento che egli rappresentava indussero finalmente la corte spagnola, nel 1620, a richiamare l'Osuna.
Nel 1621 il B. tornò nelle Fiandre, dove era ripresa la guerra, e in ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.