Ammiraglio al servizio della Spagna (Palermo 1756 - Cadice 1806). Partecipò all'assedio di Gibilterra (1782), alle operazioni contro Algeri (1783) e Tolone (1793), alla difesa di San Fernando di Figueras [...] la Spagna strinse alleanza con la Francia repubblicana, combatté contro gli Inglesi a Cadice e fu promosso viceammiraglio. Comandò i vascelli spagnoli alla spedizione di San Domingo (1802), poi, ambasciatore a Parigi, stipulò il patto navale franco ...
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Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] reggente Maria Cristina. Si distinse in numerosi episodi di valore e nel 1847 raggiunse il grado di colonnello nell’esercito spagnolo. Inviato poi in Francia per adempiere a un incarico militare, fu raggiunto all’inizio del 1848 dalla notizia dei ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] Giovan Berardino e Giovan Francesco, figli del G., sapevano dello "scrictorio" dove il padre custodiva gli scritti dell'eretico spagnolo -, e firmata da un fra Stefano da Sestino che il teste ritiene in realtà pseudonimo dell'Ochino), e sull'ostilità ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] società Buonvisi di Lione, creava procuratori i due Buonvisi a riscuotere un credito della società nei confronti del mercante spagnolo Alonso de Castro. Il 10 luglio 1512 i due, forse già stabilmente trasferiti ad Anversa, denunciarono il credito di ...
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Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C. Nacque da umilissima famiglia; avuto dall'imperatore Graziano il comando delle truppe operanti in Britannia, vi fu acclamato Augusto dai soldati [...] ; ebbe la Britannia, la Gallia e la Spagna. Nel 385 fece mettere a morte, per motivi di religione, lo spagnolo Priscilliano e alcuni suoi seguaci. Nel 387, atteggiatosi a difensore dell'ortodossia cristiana, mosse contro Valentiniano II; Teodosio ...
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Diplomatico veneziano (Venezia 1667 - ivi 1738). Fu segretario di legazione della repubblica di Venezia a Milano (1699-1702), inviato poi dal 1705 al 17o7 in Svizzera, dove negoziò e concluse trattati [...] otteneva libertà d'accesso alle valli alpine della Svizzera, rendendo così vano il blocco austro-spagnolo determinatosi ai suoi danni durante la guerra di successione spagnola. Il B. lasciò una Relazione del paese de' Svizzeri e loro alleati e una ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] avverso, le formazioni volontarie degli emigrati francesi durante le guerre della rivoluzione; ricordiamo anche i Francesi, gli Spagnoli, i Belgi, gl'Irlandesi, che, accorsero in Italia in difesa dell'ideale legittimista, cioè dell'unione del ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] sua morte il B. ne continuò l'attività, recandosi spesso in Piemonte presso gli zii per raccogliere notizie da trasmettere agli Spagnoli.
Come riferì a Filippo II nel 1572 il comendador mayor de Castilla don Louis de Requesens, il B. "sirvió mucho en ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] la penisola e, dopo una sosta a Napoli, lo seguì, ormai nel 1536, a Roma, e quindi in Lombardia, dove l'esercito spagnolo fronteggiava quello francese, che aveva occupato la Savoia e il Piemonte. Dopo la tregua di Nizza (giugno 1538) il C., che aveva ...
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BLANCH, Michele
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Figlio di Francesco, e di Caterina di Maio (o, secondo un'altra versione genealogica, di Marcello e di Isabella Morra), nacque a Napoli prima del 1590. Nel 1614 si arruolò nel reggimento [...] una compagnia. Con il medesimo grado di capitano servì per un ventennio, pressocché ininterrottamente, nell'esercito spagnolo di Lombardia,, prendendo parte ai principali episodi militari del periodo, dalla guerra della Valtellina alla seconda guerra ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.