Uomo politico irlandese (Coolnamuck, Waterford, 1694 - Granada, Spagna, 1778) al servizio della Spagna. Ambasciatore a Londra (1748-52), perfezionò il trattato commerciale anglo-spagnolo. Pacifista e anglofilo, [...] nel 1752 fu nominato ministro degli Esteri da Ferdinando VI, e nel 1754 sostituì Z. Ensenada quale segretario di Stato. Non riuscì a evitare l'entrata in guerra della Spagna contro la Gran Bretagna (1761); ...
Leggi Tutto
Pioniere e uomo di stato (n. nella Virginia 1793 - m. Columbia, Texas, 1836). Figlio dell'ideatore di una colonia americana nel Texas allora spagnolo, attuò a partire dal 1821 il progetto paterno ed esercitò [...] dal 1824, col consenso del governo messicano, i poteri straordinarî, facendo del Texas la più tranquilla e la meglio amministrata delle colonie di frontiera. L'urto tra i coloni schiavisti e il Messico ...
Leggi Tutto
San Antonio
Città del Texas. Villaggio indiano ribattezzato dai missionari cattolici nel 1691, fu il centro più importante del Texas sotto il governo spagnolo e quello messicano. Teatro di importanti [...] battaglie nella lotta per l’indipendenza, passò agli Stati Uniti (1845) e divenne il centro del commercio del bestiame grazie all’arrivo della ferrovia (1877) ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] .
Gli abitanti del P. sono in gran parte meticci (86%), frutto dell’incrocio fra gli indigeni (Guaraní) e i coloni spagnoli; i bianchi rappresentano il 9,3% della popolazione, mentre gli Amerindi puri sono oggi solo l’1,8%.
La dinamica demografica ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Souto, Minho, 1590 - Madrid 1649). La sua vasta opera, uno dei migliori esempî di bilinguismo, fu scritta per la maggior parte in spagnolo e abbraccia i generi più diversi, da Epítome [...] de las histórias portuguesas (1628), vera enciclopedia della storia del Portogallo, nonostante la deficienza d'informazione e la parzialità di molti giudizî, a raccolte di poesie come Fuente de Aganipe ...
Leggi Tutto
Tilly, Jan T'Serclaes conte di
Tilly, Jan T’Serclaes conte di
Maresciallo dell’impero (castello di Tilly, Brabante, 1559-Ingolstadt 1632). Servì nell’esercito spagnolo, quindi in quello imperiale e [...] combatté in Ungheria (1600) contro i turchi. Nominato feldmaresciallo della Lega cattolica, allo scoppio della guerra dei Trent’anni vinse la battaglia della Montagna bianca (1620), fece la campagna del ...
Leggi Tutto
Medico e diplomatico senese (m. dopo il 1560), assai attivo nell'ultimo trentennio della Repubblica, più volte ambasciatore a Firenze, in Spagna, in Germania. Dopo il predominio spagnolo in Siena (1547-1552) [...] fu filofrancese e, alla caduta della città, aderì alla Repubblica di Montalcino. Fu perciò messo al bando dai Medici (1556) dai quali fu però successivamente (1559) perdonato ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] del locale collegio dei gesuiti. Quasi nulla si sa della sua adolescenza: sembra che già nel 1642 militasse nell'esercito spagnolo con il grado di capitano di fanteria. Alla morte del padre, avvenuta nel 1645, gli succedeva nella carica onorifica di ...
Leggi Tutto
Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] ), ebbe scarsa importanza fino al 15° secolo. Nel 1561 Filippo II vi trasferì la corte, facendone la capitale dell’impero spagnolo. Nel 1808 la città si sollevò contro G. Murat; l’insurrezione fu domata nel sangue e Napoleone ristabilì il fratello ...
Leggi Tutto
Uomo politico haitiano (n. presso Cap Français, od. Cap Haïtien, 1743 - m. Fort de Joux, Pontarlier, 1803), partecipò attivamente all'insurrezione degli schiavi (1791). Colonnello dell'esercito spagnolo, [...] contro gli Inglesi, che (1798) dovettero ritirarsi, sconfisse quindi A. Rigaud, capo dei mulatti, e conquistò la colonia spagnola di Santo Domingo (1801). Si proclamò governatore generale a vita (1801) e governò con energia, ma (1802), catturato ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.