BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] scuola bolgeniana e spedalieriana"), se non addirittura (come riteneva per esempio anche un uomo serio e ben informato come l'ambasciatore spagnolo a Roma J. N. de Azara) "el verdadero autor". Una simile tesi è certo eccessiva (tra l'altro più di uno ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] altro il nome del B. figurava nell'elenco degli undici cardinali "buoni" che era stato inviato dal governo spagnolo all'ambasciatore Azpuru, incaricato di sorvegliare attentamente gli sviluppi del conclave), consapevoli tuttavia che essa aveva scarse ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] potere temporale viene fatta risalire a Costantino. Conferma il suo regalismo la memoria su Melchior Macanaz, il più noto regalista spagnolo, del quale aveva letto le opere.
Tra gli altri appunti e memorie, un trattatello dal titolo Analyse de la foi ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] , affermò che il C. aveva troppo largamente attinto dal Pugio fidei, composto nel 1272 dal domenicano spagnolo Raimondo Martinez; secondo Antonio Possevino egli avrebbe invece ricalcato la Victoria adversus impios Hebraeos del certosino genovese ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] sui religiosi presenti nella loro città.
In consonanza con la sensibilità missionaria crescente a Roma, G. collaborò con lo spagnolo Juan Bautista Vives e il gesuita Martín de Funes a un progetto di congregazione con il relativo seminario per la ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] a citazione, nell'informare il suo corrispondente, un commento "copernicano" di un passo del Libro di Giobbe del frate spagnolo agostiniano Diego de Zuñiga, che alla fine del XVI secolo aveva affermato "esser più conforme alla Scrittura moversi la ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] . a Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, LXVI [1995], n. 291), pp. 15, 20, 25, 35, 80; V. Vita Spagnolo, I Catasti generali dello Stato pontificio. La Cancelleria del censo di Roma, poi Agenzia delle imposte (1824-1890). Inventario, Roma 1995, ad ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] cura di N. Vian, Roma 1954, pp. 363 ss.). Altre lettere di S. Pio X al C. si trovano in mano di un anonimo spagnolo e sono state segnalate da N. Vian nel numero del 14 ott. 1973 de L'Osservatore romano della domenica. Lo stesso Vian ne ha pubblicata ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 196).
Agevolò questo accostamento del C. alla sostanza dell'insegnamento del Valdés la constatazione dell'autorità che lo spagnolo godeva presso il Flaminio e presso l'Ochino. Fu piena la sua accettazione della dottrina della giustificazione per fede ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] , di sollecitare una tregua tra le potenze cristiane in funzione antiturca. Il C. fu accompagnato dal protonotario spagnolo Antonio Flores, canonico di Siviglia, e dal protonotario narbonese Jean Oriol, che partecipò però soltanto ad alcune ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.