PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] l’obbligo di residenza dei vescovi, egli cercò la via della mediazione tra le istanze riformatrici sostenute dall’episcopato spagnolo e francese, tese a rivendicare il diritto divino di residenza, e le posizioni più conservatrici della maggior parte ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] e le originarie istituzioni valdesi vennero riformulati e riorganizzati in linea con le idee calviniste. Rappresentante di Villar era lo spagnolo Juan Perez, il cui ritorno nelle valli era stato richiesto dal B. nella lettera al Balbani.
Fonti e Bibl ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] e insegnanti. Con gli operatori del Ceis (anche con la collaborazione del vicepresidente Juan Pares y Plans, l’artista spagnolo tra i primi volontari del Centro) promosse inoltre iniziative di assistenza per persone senza fissa dimora, malati di Aids ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] contrasto rivelatore dei mutamenti culturali in atto nel Granducato di Toscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che a Pisa aveva disertato fondandosi sul fatto che questi era chierico, il F. dovette subire le obiezioni ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] una rendita ecclesiastica di 1000 scudi per Scipione, che ottenne i proventi dall’arcivescovato di Messina.
Terminata la missione spagnola del padre, nel 1618, Scipione rientrò in Toscana con la famiglia. A Siena completò la formazione compiendo in ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] Carlo Celano […] con aggiunzioni per cura del Cav. Giovanni Battista Chiarini, IV, Napoli 1870, p. 608; N. Cortese, L’età spagnola, in Per la storia dell’Università di Napoli, Napoli 1924, p. 220; R. Trifone, L’Università di Napoli dalla fondazione ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] ; cfr., inoltre, Lettera overo colloquio di Christo N. R. all'anima devota composta dal R. P. D. Giovanni Laspergio ... in lingua spagnola e portata nell'italiana dall'ill.ma sig.ra E. L.C.P. ..., Venetia 1669; altri scritti in Epantismatologia overo ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] cardinale I. Busca nella carica di segretario di Stato.
Questa decisione era dettata da più motivi: le pressioni dell'ambasciatore spagnolo J.N. Azara per le dimissioni del Busca e per la sua sostituzione con un cardinale più conciliante, l'influenza ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] partecipò, sembra con forte ruolo, Giona di Orléans. Una sola voce di netto dissenso si levò, da parte dello spagnolo Claudio, vescovo di Torino, autore nello stesso 825 di un Apologeticum a difesa dell'iconoclasmo. Incaricati di confutarlo furono ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] istituendo convitto universitario di Pisa, che fu tradotto in cinque lingue: latino (dal patriarca di Venezia Agostini), francese, spagnolo, inglese e slavo; e che ebbe in Italia quattro edizioni: Firenze 1872; Ferrara 1875, con il titolo di Lezioni ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.