GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] G. il legato papale nell'incontro di Savona del giugno-luglio 1507 tra il re di Francia Luigi XII e il re spagnolo Ferdinando per dar vita alla Lega di Cambrai contro Venezia. In verità il rappresentante papale fu l'ancor vivente card. Pallavicino ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] al rogo (1600). Nei medesimi anni, promosse la nascita di una congregazione dei carmelitani scalzi indipendente dai confratelli spagnoli, così come era nelle attese del pontefice (1597-1600), che quindi lo nominò protettore dell’ordine. In luogo ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] II premiò il B. con un brevetto di tenente colonnello onorario del genio, mentre l'opera conosceva due traduzioni: in lingua spagnola ad opera del gesuita Casseda e in francese ad opera dell'abate J. J. Rossignol (Pensées sur l'art de fortifier ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] , dall’inizio del Seicento, ritenevano che una buona intesa con Enrico IV di Francia potesse controbilanciare il predominio spagnolo in Italia. Ritenuto «di natura violenta e impetuosa» (Seidler, 1996, p. 225), non rappresentò mai un candidato forte ...
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BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] le opere a lui attribuite vi è anche la Vita del padre Francesco Tamariz scritta in lingua spagnola dal padre Francesco di Azevedo, tradotta dallo spagnolo e pubblicata a Venezia nel 1730.
Fonti e Bibl.:Monumenti veneti intorno i Padri gesuiti, II, s ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] Da Ignazio il C. ricevette gli esercizi spirituali, e molto si adoperò per procurargli quell'imbarco per la Terrasanta che lo spagnolo desiderava e che era impedito dallo stato di guerra allora esistente tra la Repubblica e la Porta; m cambio ne ebbe ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] che possediamo sul C. derivano da una fonte assai tarda, la História general de ... N. S. de la Merced del frate spagnolo Alonso Remón, pubblicata a Madrid nel 1610, e sono state ripetute senza alcuna critica da tutti gli eruditi locali e dagli ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] alla loro scuola, presso S. Maria della Scala, apprese le principali conoscenze umanistiche, il latino, la retorica e, probabilmente, la lingua spagnola. Fu intorno al 1669, all'età di quindici anni, che si verificò la vera svolta nella vita di G.: l ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] si ebbe una forte diffusione di scritti mistici e tra questi particolare accoglienza ebbero in Francia e in Italia quelli dello spagnolo Miguel de Molinos. Questi sosteneva l'ideale della quies, l'abbandono dell'uomo a Dio nel riposo e nell'assoluta ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] amici (cfr. S. Maffei, Epistolario,a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, a F. Muselli, aprile 1738, n. 734; A. Spagnolo, S. M. e il suo viaggio all'estero, Verona 1903, pp. 23 s.) e, del resto, pubblicamente ringraziato (cfr. Praefatio alla citata ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.