MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] , pp. 57 s.).
Nel carnevale del 1698 il M. era di nuovo in Italia, a Napoli, e lavorava per il teatro vicereale spagnolo, il S. Bartolomeo. Per la replica partenopea del Tito Manlio di Noris e di Carlo Francesco Pollarolo scrisse nuove arie e scene ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] Il sogno e il servizio da camera Clizia e Psiche, quest’ultimo con musica di Francesco Conti. Per l’ambasciatore spagnolo, Michel-Joseph duca di Bournonville, scrisse la festa Corona d’Imeneo (1728, musica di Caldara), in occasione delle doppie nozze ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] (datata da Bologna il 21 nov. 1497), persino l'astio dei suoi concittadini.
Nel 1487 entrò in polemica con lo spagnolo Bartolomeo Ramos de Pareja, professore di musica a Bologna, che, con il suo trattato De musica... sive musica practica, stampato ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] 1706 il M. compose un'opera l'anno.
Nel luglio 1707 la situazione politica nel Regno di Napoli (sotto dominio spagnolo) mutò drasticamente, con l'insediamento degli Austriaci nella capitale. Il M. si pose alla testa della fazione austriacante della ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] . avrebbe composto per Madrid. Nel 1792 l'A. ritomò, con la moglie, in Italia, per incompatibilità con il direttore del teatro spagnolo, Domingo Rossi.
Dal 1793 al 1801, l'A. fu a Venezia, Palermo e Torino, per farvi eseguire sue opere, in cui spesso ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] di Guglielmo, uomo d’affari e collezionista di strumenti ad arco residente a Londra; col musicista e compositore spagnolo Pablo de Sarasate, che avendolo come curatore del suo prezioso Stradivari definì Augusto Pollastri «il mago della liuteria ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] con gli addetti alla "musique du roi". La C. soprattutto s'impose come solista, cantando anche in francese e in spagnolo, sicché il re la lodò come ottima cantatrice, ritenendola superiore a tutte le francesi e dichiarò il "concerto Caccini" migliore ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] , rapido declino: quando infatti, il 21 dicembre 1675 (Saitta, 1967), fu costretto a darsi alla fuga per omicidio, il conflitto franco-spagnolo per il controllo della città era ormai in atto.
Il delitto avvenne in duomo ai piedi del primo coro, e l ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] , di questo compositore.
Abbandonata la Sicilia, l'A. visse a Roma, nell'ambiente del duca di Uceda, ambasciatore spagnolo presso il papa, e quivi conobbe il rimatore napoletano Sebastiano Biancardi, meglio noto come librettista e sotto lo pseudonimo ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] di assumere lo stesso incarico a Napoli, lasciò l’isola il 16 luglio (Di Blasi, 1867, p. 291). Al nobile spagnolo Palazzotto dedicò la sua prima raccolta di musica profana: i Madrigali a cinque voci … libro primo, stampati a Napoli da Costantino ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.