POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] a Trieste, nuovamente a Firenze.
In quegli anni, durante i quali approfondì lo studio delle lingue (francese, inglese, spagnolo, portoghese, tedesco), si dedicò ai suoi primi tentativi poetici (il più antico componimento, A mio padre, fu scritto ...
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BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] ancora vivo; priva di fondamento l'affermazione (cfr. Medin) che egli sia morto il 29 genn. 1415 in un convento spagnolo. Sulla base delle scarse notizie fornite dal Sercambi, possiamo solo ritenere che il B. sia fiorito nel primo trentennio del sec ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] corte.
Alla fine del 1622 o all'inizio del '23 portò a termine in due mesi la traduzione di un'opera spagnola (Bartolomeo Avignone, Vita,virtù e miracoli del beato Luigi Bertrando, Roma 1623), destinata ad accelerare il processo di canonizzazione del ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] l'esortazione al pontefice Pio VI (da pochi mesi succeduto a Clemente XIV) affinché, imitando l'esempio del monarca spagnolo, condanni gli ebrei all'esilio perpetuo dai suoi domini. In appendice segue la citata Lettera, infarcita di citazioni tratte ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] in uso nei primi decenni del sec. XX.
Nel 1767 il decreto di Carlo III che espelleva i gesuiti dai domini della Corona spagnola colpì anche l'E., che il 7 maggio si imbarcò alla volta della Corsica, donde poi si trasferì in Itafia. Il 18 ottobre ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] la Piazza fu stampata almeno 25 volte fino al 1675): il Teatro fu tradotto in francese (Parigi 1586) e in spagnolo (Barcellona 1600); l'Hospidale apparve in inglese (Londra 1600), in tedesco (Strasburgo 1618) e in francese (Parigi 1620); la Sinagoga ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] dei proverbi. Di grande utilità sono invece i continui riferimenti a vocaboli sardi, genovesi, calabresi, catalani, greci, portoghesi, spagnoli, inglesi e francesi. L'opera non si limita, infine, solo al vocabolario vero e proprio, ma contiene anche ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] di Córdoba, continuando in pari tempo a insegnare, a Salamanca o a Loia, dove abitava in quel periodo il famoso generale spagnolo.
Un aneddoto citato dal Coniglione confermerebbe il fatto che il G. abbia dedicato e donato versi latini sia al re ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 1770 le sue principali posizioni revocando l'editto liberista del 1764; dall'altro lato si ebbero due traduzioni in tedesco, una in spagnolo negli anni Settanta e altre due edizioni tedesche dopo la morte del G. (nel 1795 e nel 1802); il libro fu poi ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] viennese fu decisivo per la sua formazione. Oltre a perfezionare lo studio del tedesco, il G. imparò lo spagnolo e l'inglese; seguì inoltre corsi di filosofia, antiquaria, numismatica, biblioteconomia, medicina e scienze, stringendo amicizie preziose ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.