BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] avesse anche cognizioni di medicina. Fu buon conoscitore delle lingue classiche e anche del francese e dello spagnolo, e in tutte queste lingue pare abbia dettato qualche componimento poetico (Eritreo, Ugurgieri). Appassionato promotore degli studi ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] 1538).
All'iniziativa, e al finanziamento, di Isabella d'Este si deve la stampa di un'altra traduzione eseguita dal M. dallo spagnolo: la novella Cárcel de amor di Diego de San Pedro. La versione era già ultimata nel 1513, come risulta da una lettera ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] il matrimonio, che ella poté allargare le sue cognizioni fino ad imparare lingue moderne quali il francese, l'inglese e lo spagnolo e lingue antiche, come il latino che apprese da Benedetto e Cristoforo Stay e da F. Van Stryp e il greco, insegnatole ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] IX, 61).
Dal F. stesso si sa che fu in stretti rapporti con il cardinale Gaspar de Boria y Velasco, allora viceré spagnolo per il Regno di Napoli, che nel giugno 1620 sostituì P. Tellez Giron duca d'Osuna. Il 16 agosto dello stesso anno, quando ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] e multiforme attività culturale, dedicandosi agli studi classici e delle lingue e letterature moderne europee, dal portoghese allo spagnolo, all'inglese, al tedesco, al russo, al danese, allo svedese, all'ungherese, nonché ad alcune lingue orientali ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] parte, insieme con Aurelio Boccalini, figlio di Traiano, nelle trattative tra il duca di Parma Odoardo Farnese e l'ambasciatore spagnolo a Venezia per una revisione degli accordi del 1635. Purtroppo non è dato sapere di più su questo episodio e sulle ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] fra' Vincenzo. Qui, nella ricca biblioteca, ampliò e approfondi gli studi imparando anche l'inglese, il francese e lo spagnolo attraverso l'assidua frequentazione dei classici che vi erano conservati.
Conclusi dunque gli studi, dal 1838-39 fu addetto ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] 1932, pp. 63-111; Marino e i marinisti, a cura di G. Getto, Torino 1962, pp. 461 s.; G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia di Napoli, VI, Tra Austria e Spagna, 1, Napoli 1970, pp. 129 s.; C. Jannaco - M. Capucci ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] nelle lettere a Francesco Pignatelli (1690-1712), a cura di A. Sarubbi, Napoli 1972, p. 149; G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo 1696-1707, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 136-200; G. Ricuperati, Napoli e i viceré austriaci 1707-1734 ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] dell'operetta - fitta di ardite metafore volte a esaltare la grandezza di Filippo II - è quello di incitare il monarca spagnolo a partecipare a tutti quei conflitti in cui la volontà di conquista si associa all'intento evangelizzatore. Del 1596 è l ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.