PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] autorità, fra le quali poteva contare su appoggi influenti, che la pubblicazione di Bulifon si arrestasse all’inizio del viceregno spagnolo, per non sovrapporsi alla sua narrazione, che da quell’epoca prendeva le mosse. Bulifon ne fu così colpito che ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] in Sicilia risulta, oltre che dalla problematica testimonianza, già ricordata, del marchese Gonzaga, anche da una lettera scritta da Tolomeo Spagnolo a Isabella d'Este nel luglio di quell'anno, dalla quale si deduce inoltre che il L. era al servizio ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] dalle Celle (edizioni parziali: di L. Carrer, Venezia 1846; di P. Ferrato, Venezia 1868), e più tardi anche in spagnolo.
Fonti e Bibl.: Sulla vita: Chronica antiqua Conventus Sanctae Catharinae de Pisis [con note diF. Bonaini], in Arch. stor. ital ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] storici, come i rapporti tra il papa e Filippo II, da cui la potenza del re spagnolo usciva molto ridimensionata. Ciò provocò le immediate reazioni della corte spagnola, che proibì il libro del C. in tutti i paesi sottomessi alla sua autorità e fece ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] è autore di numerose traduzioni. Le principali sono: dal latino: Ovidio, Heroides (Epistulae), Fasti, Venezia 1587; dallo spagnolo: Luis de Granada, Prima parte dell'oratione et meditatione (con un Breve Confessario diFrancesco d'Evia), Venezia 1580 ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] La diocesi di Bitonto nella storia, Bitonto 1963, pp. 42-44; M. Rosa, Diocesi e vescovi nel Mezzogiorno durante il viceregno spagnolo, in Studi storici in onore di Gabriele Pepe, Bari 1969, pp. 531-580; G. Minardi, Il linguaggio secentesco dei fatti ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] del De avaritia plutarcheo).
La stampa del 1523 era accompagnata anche da una lettera di elogi di J. Montesdoch, il filosofo spagnolo le cui lezioni sul De caelo, tenute a Padova nel giugno 1523, videro la partecipazione di Bembo, B. Navagero e dello ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] la terza edizione del Compendio di storia romana), ebbe contatti con l'editore Didot e tradusse altresì dallo spagnolo la Geografia della Venezuela del quasi conterraneo Agostino Codazzi (sperando gliela stampasse l'Antonelli a Venezia). Nell'aprile ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] schierò a favore dell'origine "nazionale".
Nei volumi terzo e quarto (ibid. 1826-27), dedicati alle vicende del periodo spagnolo e di quello sabaudo, il M. mostrò una notevole perizia nella narrazione degli eventi e nell'interpretazione dei problemi ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] (due anonime e una di J. Baudouin), due in tedesco (anonime), una in inglese (a cura di J. Burbery) e in spagnolo (a cura di A. Agustin). Non è confermata la notizia secondo cui in Spagna sarebbe uscita una traduzione in latino.
Molto successo ebbe ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.