FANCELLI, Pandolfo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino settignanese Bernardo, nacque, probabilmente a Mantova, intorno all'ultimo decennio del sec. XV. Avviato alle arti plastiche nella bottega [...] è infatti documentato con l'Ordóñez a Carrara per le scelte e l'acquisto dei marmi.
Dopo la morte dello scultore spagnolo (1520) il F. rimase definitivamente in Italia; nel 1521 ebbe ancora un pagamento per l'opera di collaborazione con l'Ordóñez ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] di Asti e di Vercelli. Le lotte che avevano sconvolto la Lombardia negli anni precedenti avevano spinto il governo spagnolo a predisporre un vasto piano di fortificazioni delle principali città e terre imperiali, nell'ambito del quale rientrava la ...
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CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] speranza di avere partita vinta, nel caso che il successore di Innocenzo fosse stato favorevole al C., il governo spagnolo infatti continuava a rinviare una soluzione dell'incidente. Ma le cose precipitarono quando il nuovo papa, Alessandro VII, negò ...
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BERNERIO, Giovanni Battista
Gerhard Rill
Nato non prima del 1550, apparteneva con probabilità a una famiglia proveniente da Arco (Trento). Tuttavia, a quel che pare, già i suoi genitori, che erano al [...] conto di vari membri della famiglia d'Arco. Già in questi anni egli dové entrare in rapporti con il partito spagnolo, e in particolare con il cardinale Granvelle. Il B. godeva anche, secondo il giudizio dei suoi nemici, della protezione particolare ...
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BALBI, Francesco Maria
Elvira Gencarelli
Nato a Genova l'11 genn. 1671, fratello del futuro doge Costantino, entrò giovanissimo nella vita politica, con l'elezione, a venticinque anni, a governatore [...] V: le trattative furono riaperte ed il B. poté tornare in patria il 30 maggio 1723, avendo stabilito con la corte spagnola un accordo di massima che salvava la dignità della Repubblica.
Nominato nel 1727 governatore della Repubblica, nei due anni ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] guarnigione la quale, stando ad un rapporto del 12 agosto d'Eugenio di Savoia, constava di 8 battaglioni francesi e di uno spagnolo, irrobustendosi, nel 1702, sino a contare 15 battaglioni per un totale d'8.775 fanti cui s'aggiunsero 2 squadroni di ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] dall'assedio di Nizza Monferrato. Segui, il 18 giugno, a Milano, un accomodamento, il quale prevedeva la consegna - in mano spagnola, però, e cesarea - delle terre occupate da parte del duca sabaudo e, da parte di F., la rinuncia alla custodia della ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] che l'idea dell'opera sia stata ispirata dal Felicissimo viaje (Anversa 1552) di J.C. Calvete de Estrella, l'umanista spagnolo che descrisse il viaggio compiuto nel 1549 dal futuro Filippo II da Genova fino ai Paesi Bassi, ma il testo guicciardiniano ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] ispirarono numerose opere letterarie di stampo cortese-cavalleresco, tra cui il romanzo Question de amor, di un anonimo autore spagnolo, e il Dechado de amor, composto da un non meglio identificato Vasquez per Pier Luigi Borgia, cardinale di Valenza ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] . Il 4 febbr. 1734 don Carlos lasciò la città per congiungersi con l'esercito in Toscana. Il 23 marzo le avanguardie spagnole varcarono i confini del Regno e il 30 Carlo entrava in Montecassino; nel fiattempo l'E. aveva occupato il vallo di Mignano ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.