DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] del Morone, celatosi sotto il nome di "cavalier Alessandro Mozzanica". Ma egli tenne anche personali rapporti con l'inviato spagnolo Francesco d'Ugarte e con lo stesso plenipotenziario Carlo Borgia, duca di Candia.
Ritiratosi dapprima a Savona, poi a ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] bavarese, barone von Baumgarten, un adepto oltremodo convinto; questi lo raccomandò a Bruxelles alla corte del governatore generale spagnolo, l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele.
A Bruxelles il G. ottenne la piena fiducia del principe ...
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DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] di tali milizie, lungi dal ristabilire l'ordine, alimentò nuove sommosse: il 1° luglio le truppe al soldo degli Spagnoli reagirono all'uccisione di un loro luogotenente con il saccheggio della città, che si protrasse per i successivi settanta giorni ...
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BONTEMPELLI, Gerolamo
Ugo Tucci
Mercante veneziano, vissuto nella seconda metà del Cinquecento. Dimorò per due anni ad Hormuz, come "giovane" del suo concittadino Michele Stropeni, il quale nel 1582, [...] Mathias de Albuquerque un plico di lettere dirette al vicerè dell'India che gli erano state affidate dal console spagnolo a Venezia. Cinque anni dopo, insieme col fratello Antonio e al servizio del mercante veneziano Agostino da Ponte, figura ...
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ABRAHAM ben Garton
Anita Mondolfo
Ebreo, iniziatore della notevole produzione tipografica ebraica, che ebbe il suo centro in Italia nel '400 e alla quale parteciparono, in minor misura, la Spagna, il [...] degli ebrei, e cioè in caratteri quadrati senza vocali e senza accenti, e il commento in carattere rabbinico del genere spagnolo o orientale. Se ne conoscono solo due esemplari: uno nella Palatina di Parma (incompleto), l'altro nella Bodleiana di ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] composto abbastanza rapidamente; ma era un segnale dell'attrito che andava manifestandosi tra la Repubblica e l'antico protettore spagnolo.
Durante il dogato del D. procedettero i lavori per la costruzione del Molo Nuovo, la più importante opera di ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] quest'ultima valse al B. la carica di segretario dell'arciduca Carlo d'Asburgo, che egli seguì nello stesso 1623 alla corte spagnola. Morto l'arciduca durante questo soggiorno a Madrid, i servigi del B. presso Filippo IV furono richiesti dal duca di ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] di gabelle e di acquisto di territori di confine, ma soprattutto insistevano sulla necessità di ottenere il pagamento di quanto la Corona spagnola doveva per soldatesca e galee. Il L., giunto a Barcellona il 29 sett. 1630 e a Madrid il 19 ottobre ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] e vettovaglie. Con successive azioni, efficacemente graduate, i Francesi ebbero la meglio sui difensori del forte.
Il piano spagnolo di apportare aiuti dall'esterno, diverso da quello proposto dal C., fallì, e Arras cadde il 10 agosto, nonostante ...
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ALDOBRANDINI, Gian Francesco
Nacque a Firenze da Giorgio, appartenente a un ramo secondario della famiglia, l'11 marzo 1545. Sposò Olimpia Aldobrandini, nipote del cardinale Ippolito. Quando questi divenne [...] VIII gli affidò, nel novembre del 1594, una delicata missione diplomatica.
L'A. avrebbe dovuto convincere il governo spagnolo della necessità in cui si trovava il pontefice di riappacificarsi con Enrico IV, e nello stesso tempo ottenere sensibili ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.