CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] Id., Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, pp. 100 s., 229, 279, 319, 327; F. Catalano, La fine del dom. spagnolo, in St. di Milano, XI, Milano 1958, pp. 151 s.; P. E. Visconti, Città e fam. nobili e celebri dello Stato pont., Roma 1847 ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] tra i principi cattolici furono nel complesso più felici. Egli svolse un ruolo importante nelle crisi che alterarono le relazioni franco-spagnole nel corso della sua nunziatura.
Nella notte dal 17 al 18 luglio 1601, in seguito a una rissa nel corso ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] Casale, la necessità di un'intesa comune fra i principi italiani per contenere in qualche modo lo straripante predominio spagnolo nella penisola.
Alle punte di disincantato, ma in fondo convenzionale, scetticismo, all'arte di sempre di "accomodar la ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] Vespro e l’esperienza della Communitas Sicilie. Il baronaggio e la soluzione catalano-aragonese. Dalla fine dell’indipendenza al viceregno spagnolo, in Storia della Sicilia, a cura di R. Romeo, III, Napoli 1980, pp. 305-407; I. Peri, La Sicilia dopo ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] e socialista in Italia (1871-1885), Milano 1980, ad indicem; E. Civolani, L'anarchismo dopo la Comune. I casi italiano e spagnolo, Milano 1981, ad indicem; D. Scacchi, Il movimento operaio a Roma nel primo decennio dopo l'Unità, in Roma tra Ottocento ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. Correr, busta 1132, n. 395; la relazione della visita di rito fatta dal C. all'ambasciatore spagnolo prima della partenza per Madrid, Ibid., Mss. P. D. c 505; una lettera da Madrid a Pietro Valier, Ibid., Mss. P. D ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] . 30 luglio-6 settembre 1914, Milano 1917; Avec l'Italie? - Oui! Avec le fascisme? - Non!, Paris 1930; La rivoluzione spagnola, Paris 1931; Esilio, Marseille 1932 (poesie); Una cittadina italiana tra l'800 e il '900 (ritratto in piedi), Montgaillard ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , il Gotti, il Corradini da una parte e il cardinale T. Acquaviva e Celestino Galiani, l'uno come ambasciatore spagnolo, l'altro come rappresentante napoletano, dall'altra, si prolungano, per la rigidezza del Corradini, il quale impersona le più ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] meditando su un piano insurrezionale di raggio europeo con epicentro in Italia e in Spagna. La rivoluzione spagnola del 1873 sembrò confermarne la fondatezza, e gli ambienti internazionalisti italiani ne furono galvanizzati. L'appuntamento decisivo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] a livello internazionale la candidatura del cardinale L.M. Bilio, contro il quale si erano espressi i governi francese, spagnolo e austro-ungarico. In particolare il ministro degli esteri francese W.-H. Waddington non mancò, tramite il vescovo di ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.