MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] schierò a favore dell'origine "nazionale".
Nei volumi terzo e quarto (ibid. 1826-27), dedicati alle vicende del periodo spagnolo e di quello sabaudo, il M. mostrò una notevole perizia nella narrazione degli eventi e nell'interpretazione dei problemi ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] insistere sul comune interesse della Roma pontificia e della Repubblica a ridurre l’invadenza soffocante dell’eccessivo strapotere spagnolo nella penisola. Un vantaggio per entrambi il ricostituirsi della monarchia in Francia, la ripresa, da parte di ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] in vari consigli di amministrazione di imprese patrocinate dal Crédit, specie in quelle spagnole; fu infatti uno dei primi amministratori del Credito mobiliare spagnolo, e in seguito partecipò ai consigli delle imprese industriali create dalla nuova ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] riel giugno '39, quando si oppose al rientro della squadra navale nell'Adriatico, ma fu unicamente per non lasciare agli Spagnoli di Andrea Doria il merito della difesa di Castelnuovo.
Alla morte del doge A. Gritti egli era certamente uno dei più ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] e consegnati al Consiglio dei dieci attraverso una robusta corrispondenza: ecco dunque nel 1536-37 il fallimento delle opposte offensive francese e spagnola, e poi nel 1538 la tregua di Nizza e la costruzione della lega tra il papa, Carlo V e Venezia ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] al G. una missiva dedicata in maggior parte al racconto di una mirabolante esibizione di carattere culturale del giovane erudito spagnolo Ferdinando da Cordova di fronte al doge Raffaele Adorno e alle massime autorità di Genova.
La corrispondenza del ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] si trova ad operare.
La congiuntura politica, caratterizzata sul piano marittimo dal conflitto fra il blocco turco e quello spagnolo, per Venezia fa della flotta non più uno strumento d'espansione, ma un mezzo essenziale di sopravvivenza. I nuovi ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] con la rivoluzione, tentava di ottenere un indulto generale con indirizzi di omaggio al viceré e professione di fedeltà alla monarchia spagnola. Anche il G. era dell'avviso che la cosa più importante fosse ricreare il legame e l'affezione della città ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] le truppe imperiali e a far tornare in città, come suo agente di fiducia, il duca d'Amalfi, con una guarnigione di soli 100 Spagnoli. Il 13 giugno il B., per incarico della Balia, si recava a Roma a invitare a nome della città il duca a tornare a ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] gesuita Robert Persons, autorevole controversista e prolifico scrittore, da alcuni definito il più zelante sostenitore di un’invasione spagnola dell’Inghilterra, è tra le fonti principali di Pollini. Le sue opere vennero stampate in Italia a partire ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.