BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] segretario del Consiglio dei dieci.
Non era facile il compito che lo attendeva: la fine della guerra di successione spagnola aveva portato sul trono di Napoli quella casa d'Austria che già premeva minacciosamente ai confini settentrionali e dalmatici ...
Leggi Tutto
ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] successivo, nella repressione del brigantaggio e sostenendo ad Accettura ed a San Mauro Forte scontri con le bande dello spagnolo Borjès.
Nel 1861 aderì al Comitato di provvedimento destinato a raccogliere fondi e armi per la liberazione dello Stato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] a Roma, né il pontefice, né i suoi collaboratori colsero la complessità del disegno politico che condizionava l'impegno spagnolo contro i Turchi e la normalizzazione dei rapporti con la S. Sede, sopravalutando il peso dell'Alberoni e di Elisabetta ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Firenze 1966, pp. 248 s.; R. Levi Pisetzky, Storia del costume in Italia, III, Milano 1966, p. 309; G. Coniglio, I viceré spagnoli di Napoli, Napoli 1967, p. 322;R. Cocke, A note on Mola and Poussin, in The Burlington Magazine, CXI (1969), p. 716; Id ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] e decisa azione riformista gli aveva guadagnato la stima dello stesso imperatore Giuseppe II; era gradito ai rappresentanti francese e spagnolo a Roma sin dal tempo della sua polemica con i gesuiti; era originario del Regno di Napoli, dove godeva di ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] gli è sgradita e non lo aiuta l'irritato disprezzo dello zio Filippo II che, filtrato dalle confidenze dell'ambasciatore spagnolo, giudica il comportamento di Rodolfo II "di poca dignità per sua maestà l'Imperatore, ormai stanca di questo negocio et ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] , in cui subì una sorta d'assedio indiretto, un'importante posizione, contribuendo in tal modo alla presa di Vercelli, da parte spagnola, del 25 luglio 1617.
Al profilarsi della minaccia d'un attacco turco in Sicilia, il C., affidata San Germano a ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] comunista francese A. Marty (commissari generali di guerra delle brigate), la commissione per gli stranieri del Partito comunista spagnolo, che aveva il compito di organizzare i comunisti di ogni nazionalità sotto la guida politica e le direttive del ...
Leggi Tutto
BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] ) e si ritirò, quindi, nella località di Paliano, godendo anche di una pensione annua di 1500 scudi assegnatagli dal governo spagnolo.
Il B. riapparve nel 1793, partecipando il 13 gennaio al pranzo offerto dal banchiere Moutte in onore del Bassville ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] , ristabilendo in parte l'ordine pubblico, il G. venne rimosso dopo quindici mesi in seguito a insanabili contrasti con il governatore spagnolo di Milano. Ne conseguì per il G. la perdita delle rendite godute fino ad allora nello Stato di Milano, un ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.