GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] viennese fu decisivo per la sua formazione. Oltre a perfezionare lo studio del tedesco, il G. imparò lo spagnolo e l'inglese; seguì inoltre corsi di filosofia, antiquaria, numismatica, biblioteconomia, medicina e scienze, stringendo amicizie preziose ...
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BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] è il fatto che il Mazzarino lo volle nel suo seguito, durante le trattative all'isola dei Fagiani con il ministro spagnolo Luis de Haro (1659), preliminari alla pace dei Pirenei, così come la sua partecipazione alla missione del duca di Grammont in ...
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ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] Ceva e delle Langhe e, nell'anno successivo, diede un notevole contributo all'azione per sottrarre Asti al dominio spagnolo.
Nel 1647, in seguito alla pubblicazione, ad opera di un ex frate cisterciense, Antonio Gandolfo, di un almanacco astrologico ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] cultura ufficiale che aveva respinto l'opera di Giannone" (Ajello, 1972, p. 684).
L'opera comunque fu gradita al partito spagnolo e all'avvento della monarchia borbonica fu portata a sostegno dei tentativi di inserimento del G. nel nuovo regime, di ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] - nel suo atteggiamento durante i moti provocati dal tentativo del Toledo di introdurre nel Regno l'Inquisizione di modello spagnolo.
In questa occasione il C., pur non aderendo esplicitamente alla ribellione, fu tra coloro che tentarono di opporsi ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] al Valentino, che nel novembre dell'anno precedente aveva visto compiersi lo sgretolamento del suo Stato.
Nel giugno del 1507 il viceré spagnolo a Napoli confermò al C. tutti i feudi che il padre, morto nel 1502, gli aveva lasciato in eredità.
Il C ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] di una spartizione del Monferrato.
Le difficoltà che egli incontrò nei suoi buoni uffici e l'irrigidimento dei ministri spagnoli su posizioni un-iilianti per la casa sabauda non scoraggiarono il B. dal compiere pazientemente tutti i passi necessari ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] Scipione Canova, residente in Madrid, per poter sostenere gli interessi dei suoi eredi genovesi contro le pretese di sedicenti eredi spagnoli del medesimo cognome.
Per l'ambasceria veniva fissato al D. un compenso di 4.000 scudi d'oro all'anno ...
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BARBIANO di Belgioioso, Pierfrancesco
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1489 da Carlo e da Caterina Visconti. Dal padre il B. fu avviato al mestiere delle armi, alla scuola di Gian Giacomo Trivulzio. [...] assedi di Brescia e di Verona, nei due anni successivi, alla battaglia della Bicocca (27 apr. 1522) contro gli Spagnoli di Prospero Colonna: senza tuttavia emergere mai decisamente, sebbene l'importanza della sua famiglia lo ponesse tra i principali ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] , il 10 ottobre, alle autorità sarde.
La scoperta di due opuscoli del B., Relazione di un carbonaro piemontese ad uno spagnolo sugli ultimi casi di Torino (Torino 12 marzo 1821) e Dialogo politico tra Machiavelli ed un piemontese (s. d.), aveva ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.