CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] stato creato consigliere di Stato il 26 luglio 1610, benché si astenesse prudentemente dall'assistere a riunioni di ministri (l'oratore spagnolo, quando spiegava al suo re che il C. era il duca di Lerma della regina, diceva soltanto una mezza verità ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , 258, 332; G. Ricuperati, Napoli e i viceré austriaci, 1707-1734, ibid., pp. 349, 351, 362-367, 372 s., 392; P.M. Doria, Massime del governo spagnolo a Napoli, a cura di V. Conti, Napoli 1973, pp. 14 e n., 62 n., 68 e n., 69 n., 130 e n., 132 n.; N ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] gesto di autonomia del Senato genovese, la corte francese riteneva che l'invio dell'ambasciatore fosse stato consigliato dagli Spagnoli. Perciò il C., che era partito da Genova il 29 marzo sopra due galee della Repubblica, furicevuto cortesemente dai ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] per le loro speranze.
Quando la crisi rivoluzionaria giunse al culmine e Carlo Alberto dovette concedere la costituzione sul modello spagnolo, il Confalonieri incaricò il Pallavicino - e questi a sua volta convinse il D. - di recarsi a Novara e di lì ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] concetto si avesse del C. a corte. E ciò, tanto più se si considera che, a differenza dei suoi immediati predecessori spagnoli, inviati nel viceregno con compiti limitati, egli godeva delle più ampie facoltà di controllo e d'indagine.
Il C. giungeva ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] goduto presso l'imperatore Carlo V potrebbero far supporre che, ancora giovanissimo, avesse seguito il Gonzaga durante il suo soggiorno spagnolo presso la corte di Carlo V dal 1523 al 1526. Di certo, per conto del Gonzaga il G. svolse delicatissime ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] del duca Alfonso II, che non vedeva di buon occhio l’educazione di un suo feudatario a Milano, sotto l’influsso spagnolo. Il duca accolse dunque Marco a corte, mentre Enea Pio si insediava a Sassuolo e celebrava le proprie nozze con Laura Obizzi ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] maestro di campo e lo seguì insieme a tutta la propria famiglia. Riuscì a inserirsi nella vita politica e sociale spagnola e divenne gentiluomo di camera del re. Per alcuni dei suoi figli concluse prestigiosi matrimoni con rampolli dell’aristocrazia ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] onorificenza del Toson d'oro e, quindi, il titolo di grande di Spagna.
Nel 1759, quando re Carlo salì al trono spagnolo, il C., che era precettore del piccolo Ferdinando IV, entrò a far parte del Consiglio di reggenza.
Non dotato di molta cultura ...
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CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] Spagnuoli da Siena, fu tra i Riformatori del governo dello Stato e fu console di mercanzia. Giunto contro Siena l'esercito spagnolo per punire la città per la distruzione della fortezza e per l'accoglimento del presidio francese, il C. fu nominato ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.