BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] altro il nome del B. figurava nell'elenco degli undici cardinali "buoni" che era stato inviato dal governo spagnolo all'ambasciatore Azpuru, incaricato di sorvegliare attentamente gli sviluppi del conclave), consapevoli tuttavia che essa aveva scarse ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] potere temporale viene fatta risalire a Costantino. Conferma il suo regalismo la memoria su Melchior Macanaz, il più noto regalista spagnolo, del quale aveva letto le opere.
Tra gli altri appunti e memorie, un trattatello dal titolo Analyse de la foi ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] , affermò che il C. aveva troppo largamente attinto dal Pugio fidei, composto nel 1272 dal domenicano spagnolo Raimondo Martinez; secondo Antonio Possevino egli avrebbe invece ricalcato la Victoria adversus impios Hebraeos del certosino genovese ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] sui religiosi presenti nella loro città.
In consonanza con la sensibilità missionaria crescente a Roma, G. collaborò con lo spagnolo Juan Bautista Vives e il gesuita Martín de Funes a un progetto di congregazione con il relativo seminario per la ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] a citazione, nell'informare il suo corrispondente, un commento "copernicano" di un passo del Libro di Giobbe del frate spagnolo agostiniano Diego de Zuñiga, che alla fine del XVI secolo aveva affermato "esser più conforme alla Scrittura moversi la ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] . a Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, LXVI [1995], n. 291), pp. 15, 20, 25, 35, 80; V. Vita Spagnolo, I Catasti generali dello Stato pontificio. La Cancelleria del censo di Roma, poi Agenzia delle imposte (1824-1890). Inventario, Roma 1995, ad ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] cura di N. Vian, Roma 1954, pp. 363 ss.). Altre lettere di S. Pio X al C. si trovano in mano di un anonimo spagnolo e sono state segnalate da N. Vian nel numero del 14 ott. 1973 de L'Osservatore romano della domenica. Lo stesso Vian ne ha pubblicata ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] carismatico.
Il Cammino neocatecumenale è nato a Madrid nel 1964 fra i baraccati di Palomeras Altas, ad opera di un giovane spagnolo, K. Argüello; questi, insieme ad altri laici, diede l'avvio a una catechesi con lettura della Bibbia, che cominciò a ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] e missionaria di grande impegno, I. IV inviò nel Maghreb uno dei suoi principali consiglieri, il francescano spagnolo Lope Fernandez de Ayn. Munito di poteri plenipotenziari, questi doveva tentare di negoziare con il califfo la concessione ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] la cultura e la società latinoamericana: il rapido passaggio dal francese o dal patois delle Valli valdesi allo spagnolo come lingua veicolare e quindi l’adozione di costumi locali14 indicano esplicitamente un’intenzione ‘integrazionista’ nel nuovo ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.