MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] città lungo il Reno, spingendosi fino a Münster e Paderborn (12-18 luglio). A fine mese si trasferì nella Gheldria spagnola, dove rimase cinque giorni. Durante il ritorno in Italia sostò alcuni giorni a Colonia, a Neuburg dal conte palatino Filippo ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] osservanti.
Il 29 genn. 1593, per la morte di A. Sauli, Clemente VIII lo nominò vescovo di Pavia, mentre l'ambasciatore spagnolo aveva avuto ordine di proporlo per la sede di Vigevano. Recatosi a Roma, il G. ricevette la visita di C. Lonato, inviato ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] Bibbia di Pamplona (Amiens, Bibl. Mun., 108c, c. 254v, del 1197), così come sui capitelli del chiostro del monastero spagnolo di Santa Maria a Ripoll (prov. Gerona) o in quelli provenienti da Saint-Guilhelm-leDésert (dip. Hérault), conservati a New ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] durezza, segno certamente del mutato panorama della politica pontificia dopo il congresso di Bologna, cui il predominio spagnolo lasciava ormai spazio solo più per compiere il processo di accentramento politico-amministrativo dello Stato della Chiesa ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Siena, come si firmava nella corrispondenza, si mostrò uno dei porporati più fedeli al partito imperiale, a detta dello stesso ambasciatore spagnolo Juan Manuel (von Pastor, 1908-1912, IV, 2, p. 5). Tra il 1517 e il 1523 ricoprì inoltre la carica di ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] trasferirsi a Napoli; il Prota Giurleo (1955, p. 263) suggerisce che egli abbia seguito il marchese del Carpio, ambasciatore spagnolo a Roma, e dal 1683 viceré a Napoli. Le opere pubbliche napoletane citate dalle guide, più numerose di quelle romane ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] dal popolo di Saragozza, era fuggito in Francia. Il C., che mostra un notevole interesse per le vicende del suo collega spagnolo, descrive la repressione della rivolta: "e le loro teste [dei capi nobili della rivolta] furono fritte nell'olio acciò si ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] gli antichi" (ibid., pp. 27-29). In questo brano è chiaramente indicata l'ascendenza letteraria delle Maḥberot: il poeta ebreo spagnolo Jehudà al Harīzī, vissuto un secolo prima di I., fu tra i principali scrittori di maqamot, genere tipico della ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] a Roma diede alle stampe un'opera di grande respiro ed erudizione, frutto di anni di ricerche, su un teologo spagnolo del V secolo, Bacchiarii monachi opuscula de fide, et de reparatione lapsi ad codices Bibliothecae Ambrosianae, nec non adpriores ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] scuola bolgeniana e spedalieriana"), se non addirittura (come riteneva per esempio anche un uomo serio e ben informato come l'ambasciatore spagnolo a Roma J. N. de Azara) "el verdadero autor". Una simile tesi è certo eccessiva (tra l'altro più di uno ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.