FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] l'introduzione nella nuova costituzione della libertà di culto e del giuramento del clero, Roma rifiutò il gradimento al nuovo ambasciatore spagnolo e autorizzò il F. a chiudere la nunziatura e a fare ritorno in patria.
Il 24 giugno 1869 il nunzio ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] : la santa l'assiste nella lotta contro il demonio. Ma il misticismo della C. si nutre soprattutto del modello spagnolo di Teresa d'Avila, reinterpretato dalla napoletana Serafina di Capri, e in nunor misura dei modello francese della Visitazione ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] si dovevano svolgere a Firenze con i commissari dell'armata francese d'Italia, Garrau e Saliceti, grazie alla mediazione del ministro spagnolo a Roma, J. N. de Azara.
Giunto a Firenze il 6 settembre, il C. confidava di conseguire, nelle negoziazioni ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] catechistica con titolo analogo, che era uscita a Venezia quattro anni prima. Nel 1558 il C. si cimentò anche con una traduzione dallo spagnolo, di un'operetta di Alonso de Madrid, edita a Venezia con il titolo di Arte di servir a Dio. L'anno dopo ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] Spagna. Esponente del più tenace conservatorismo della Curia, il B. fu indotto tuttavia a riaccostarsi al partito spagnolo dalla politica francese di Clemente VIII, conclusa dal riconoscimento di Enrico IV, nonostante i suoi trascorsi eretici: una ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] , l'estrema facilità di apprendimento delle lingue straniere, antiche e moderne: profondo conoscitore del latino e del greco, dello spagnolo e del portoghese, dell'ebraico e dell'arabo, dell'etiopico e dell'amarico, svolse - come già detto, all'epoca ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] e opuscoli edificanti, tra cui una riduzione e adattamento degli Esercizi di perfezione e di cristiane virtù del gesuita spagnolo Alfonso Rodriguez (Bassano 1778) e un Giornale di spirito nel quale ogni giorno si registra una ristretta memoria del ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] 1, Romae-Stuttgardiae, 1898, pp. 5-7, da F. Balme - C. Paban - J. Collomb. L'opera fu anche volgarizzata in spagnolo (di questo volgarizzamento si conservano cinque copie manoscritte) col titolo Mar de Historias, da. Fernan Perez de Gusman (1377-1460 ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] e insincero" lo definisce un'altra testimonianza contemporanea (ibid., XVI, 1, p. 1025), e "zorron" lo definiva l'ambasciatore spagnolo J. N. de Azara (El espiritu..., p. 223).
Nel 1774 il D., gravemente malato, non potette entrare nel conclave che ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] ). Essa fu stampata (come diretta a Consalvo) per la prima volta nel 1556, in portoghese, e successivamente in spagnolo, in francese e in italiano, mentre correvano versioni latine stampate e manoscritte. Un altro elemento variabile della tradizione ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.