IRLANDA (XIX, p. 544 e App. I, p. 378)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (p. 547). - Secondo il censimento del 1946 lo Stato libero d'Irlanda contava 2.953.452 ab. (2.968.420 nel [...] posto dall'URSS all'ammissione dell'Irlanda alle N. U., veto a cui l'Irlanda rispose riallacciando le relazioni col governo spagnolo di Franco, sconsigliate dalle N. U.) ad affrettare le elezioni al 4 febbraio 1948. Il risultato fu che, portati i ...
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Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] Atlantico, stretta tra il Marocco e la Mauritania, e abitata in prevalenza dal popolo Sahrawi. È stato una colonia spagnola fino al 1976, anno in cui la Spagna decretò il ritiro dalla regione, avendone preventivamente concordato la spartizione tra ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] l'82% degli statunitensi, ma sono ormai 30 milioni i cittadini che sviluppano le loro relazioni prevalentemente in spagnolo e oltre 2 milioni quelli che utilizzano il cinese.
I principali caratteri sociali della popolazione risentono in modo marcato ...
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SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] decennio, tra le truppe del Marocco e il Fronte Polisario, per la disputa dei territori dell'ex Sahara Spagnolo (oggi Sahara Occidentale).
Popolazione ed economia. - Il S. è una regione scarsamente popolata. Difficoltà ambientali, bassa fertilità dei ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] meccanici.
L.A., fondata nel 1781, per circa un secolo non fu che un avamposto periferico dell'impero coloniale spagnolo. Nella sua breve vicenda architettonica sono identificabili diverse linee di tendenza. La prima affonda le sue radici, più che ...
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Libia
Paolo Migliorini
Ciro Lo Muzio
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Secondo i dati provvisori, al censimento del 2003 la L. contava 5.678.484 ab., saliti a 5.853.000 a una stima [...] anche sui rapporti diplomatici ed economici con l'Europa; il primo capo di governo europeo a recarsi in visita in L. fu lo spagnolo J.M. Aznár (sett. 2003), seguito da S. Berlusconi (febbr. 2004) e da T. Blair (marzo). Un ulteriore progresso nella ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] monarchie nazionali di Francia e di Spagna.
Tra il 1494 e il 1559 l'Italia fu terreno di scontro tra Francesi e Spagnoli, senza che agli Stati regionali spettasse altro destino se non di accodarsi agli uni o agli altri. Infine la pace fu raggiunta ...
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deserto
Fabio Catino
Alessandra Magistrelli
La vita in condizioni estreme
Il deserto è un ambiente caratterizzato da condizioni climatiche di aridità. La sua origine è associata a fattori diversi che [...] certo che gli elefanti usino spaccare il tronco del baobab per bere l'acqua da quello strano serbatoio.
"Pianta ubriaca", in spagnolo palo borracho, è il nome dato in Argentina a Chorisia speciosa, un albero molto alto, dai grandi fiori rosa, con un ...
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DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] I miei viaggi nella Terra del Fuoco, Torino 1921 presto tradotto in tedesco (Lipsia 1924),in ungherese (Budapest 1925) ed in spagnolo (Buenos Aires 1941),e poi rimaneggiato ed aggiornato in un nuovo volume dal titolo Trent'anni nella Terra del Fuoco ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] . La spedizione ripiegò allora sul Rio de la Plata, per vendere le merci a Buenos Aires, appena fondata (1536) dagli spagnoli di Pedro de Mendoza.
Quanto avvenne poi è noto grazie agli atti relativi a tre cause che Pancaldo affrontò davanti alle ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.