FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] 1959; 25 maggio 1960; 27 apr. 1963. Per un approfondimento della biografia e del contesto nel quale il F. ebbe ad operare si veda: C. Spagnolo, I protagonisti dell'intervento pubblico: P. F., in Economia pubblica, giugno 1987, n. 6, pp. 243-253. ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] a limitare i danni del fallimento dei lucchesi Giovanni, Ferrante e Vincenzo Guinigi e nel gennaio del 1576, insieme con gli spagnoli Maluenda, conclusero con Filippo II un asiento di ben 150.000 scudi.
Alla pausa nei traffici di Anversa e alla grave ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] 180". Perciò i due Carletti rinunciarono alla tratta e impiegarono il ricavato della vendita in una partita di merci di provenienza spagnola. Con queste ripartirono da Cartagena nel febbraio del 1595, per via di mare sino a Nombre de Dios, e di qui ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] -1986. Ottant'anni di lavoro nel mondo, Milano-Mariano Comense 1986, con edizioni anche in inglese, francese e spagnolo), notizie tecniche e illustrazioni si trovano anche in: Le dighe di ritenuta degli impianti idroelettrici italiani, a cura della ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] doveva riscuotere le imposte sul territorio occupato e provvedere le truppe di viveri.
In questa veste il B. seguì l'avanzata spagnola ed entrò con l'infante in Milano, dove rimase fino al momento in cui gli Austriaci riuscirono a rioccupare la città ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] in due volumi, usciti rispettivamente nel 1954 per la parte generale, e nel 1958 per la parte sulla moneta (con traduzioni in spagnolo e in polacco); la seconda nel 1970, ancora in due volumi, con la collaborazione di Gianfranco La Grassa per la ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] con alcune modifiche nel 1939, essa risultò infine definitiva. La sua opera ebbe traduzioni, oltre che in tedesco, in spagnolo e inglese e il D. ne ricevette fama internazionale. Ripubblicò inoltre il trattato del 1898 su La funzionedella banca ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.