EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Curia: se per contatti personali, per raccomandazioni o grazie alla sua formazione giuridica e retorica. Ebbe comunque un protettore nello spagnolo Pelagio Galvani (dal 1213 al 1232 cardinale vescovo di Albano): è perciò lecito ritenere che l'E. sia ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] la Francia e la Chiesa romana nel venticinquennio successivo; la fama di "francesissimo" gli procurò la ferma ostilità del partito spagnolo in Curia e motivò il fallimento della sua candidatura alla legazione in Francia nel 1589, alcuni anni dopo l ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] diplomatico capitò di nuovo nel 1503 durante la sede vacante dopo la morte di Alessandro VI. Per dare più peso all'influenza spagnola nel conclave, truppe spagnole si spostarono dal Garigliano verso Roma. I cardinali inviarono lo J. nell'accampamento ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] ai culti italiani, in specie A. Alciati, G. Claro e S. degli Oddi. Importanti anche i riferimenti a A. d'Alessandro, allo spagnolo A. Agustin, ai francesi I. Cuiacio, F. Duareno e F. Hotmann, del quale il F. rimprovera l'eresia, ai tedeschi M. Zasio ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] l'offerta, il B. rimase ancora a Madrid fino al settembre del 1853, sia per desiderio della corte e governo spagnoli, sia per le esigenze delle trattative sull'esecuzione del concordato.
Creato cardinale prete (riservato in pectore, il 15 marzo 1852 ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] per l'opposizione degli Ordini religiosi. Durante il pontificato di Benedetto XIII (1724-1730)le relazioni dell'A. con il governo spagnolo furono buone, e l'A. ebbe anche l'opportunità di rendere importanti servizi alla casa di Borbone. Tra l'altro ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] , Ladislao e Giovanni Casimiro, che lo ebbero, per più di un trentennio, come proprio rappresentante presso il governatore spagnolo di Milano. Nel 1637, in occasione delle nozze di Ladislao con la principessa Cecilia Renata, sorella dell'imperatore ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] alcuni proclami nei quali, a nome d'una sedicente "Lega italiana", si invitavano gli Italiani a seguire l'esempio spagnolo, a rifiutare ogni obbedienza all'oppressore, ad unire tutte le loro forze militari per battere i Francesi ormai in rotta ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] che il pontefice aveva provvisoriamente data alla lite di precedenza sorta a Roma tra l'ambasciatore francese e quello spagnolo; egli ebbe inoltre la facoltà di alienare alcuni beni ecclesiastici, e portò la promessa di attribuire al cardinale Carlo ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] anni, di partecipazione a quelle tendenze filofrancesi che da più parti in Italia miravano a bilanciare il pesante giogo spagnolo, si comprende anche la produzione encomiastica dell'A. nei confronti della Francia. È del 1629 una lettera di ampollosa ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.