LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] a L. il 25 ag. 1795, giorno in cui lo sposo fu anche creato infante di Spagna. I due giovani vissero presso la corte spagnola per otto anni, che la figlia di Carlo IV avrebbe poi descritto nelle sue memorie come anni felici, durante i quali nacque il ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] rilievo è A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, I, Dalle annessioni ad Aspromonte, Napoli 1955, pp. 21-44. Sul periodo spagnolo: E. Spaggiari, M. F. e la Spagna, Modena 1965. Sulle vicende del 1848-49: G. Sforza, Il generale M. F. in Liguria ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] futuro conclave.
Durante la permanenza a Roma di Michele Molinos l'A., come Cristina di Svezia che scelse il prete spagnolo quale teologo, ne seguì con interesse la predicazione e senza dubbio facilitò con il suo appoggio la diffusione del quietismo ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] Hugo de Moncada decise di attaccare subito le navi genovesi ponendo il G. al proprio fianco al comando della ben armata squadra spagnola, composta da sei galee, due brigantini e due fuste. Grazie a un'abile e decisiva manovra diversiva la battaglia ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] dei nobili di Parma, distinguendosi in varie discipline e giungendo a padroneggiare il greco, il latino, il francese, lo spagnolo, l'inglese e il tedesco. Versato nelle scienze fisiche e naturali, allestì un gabinetto scientifico, mise insieme un ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] del 1655, quando l'elezione di Alessandro VII restituì al Papato l'autorevolezza necessaria a ridefinire i suoi rapporti col governo spagnolo.
Tornato a Roma, il M. riprese le sue attività presso la congregazione del Buon Governo e partecipò a una ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] s.; F. De Felice, Storia del teatro sicil., Catania 1956, p. 18; A. Gallina, Contributi alla storia della lessicografia italo-spagnola dei secc.XVI e XVII, Firenze 1959, pp. 219 ss.; J. F. Michaud, Biographie universelle ancienne et moderne, Paris s ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] Valenza, la cui localizzazione è stata oggetto di un annoso dibattito critico.
Creduto serravallese da Lanzi (1795-96) e spagnolo da Venturi (1907), J. fu ricondotto a un'origine italiana da Fiocco (1925), che identificò la località in questione ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] tipo di veneficio per eliminare con poca fatica il conte di Monterey, viceré di Napoli, e i più alti funzionari del governo spagnolo nel Regno. Svelò quindi il suo folle piano al C., che vi aderì prontamente con l'evidente intenzione di vivere un po ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] Annelo e l'autorizzazione a vestire l'abito di prete secolare.
Dopo circa un anno strinse amicizia con un funzionario spagnolo della cerchia del viceré di Napoli, probabilmente Francisco de Prado, che lo istruì nella dottrina luterana e lo convinse a ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.