FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] Alla fine del 1735 il F. denunciò agli inviati di Filippo V e di Carlo VI il fatto che entrambi gli eserciti, spagnolo ed imperiale, svernassero nello Stato della Chiesa, e si sentì rispondere da G.E. von Harrach, ambasciatore imperiale, che la colpa ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] cesareo a Genova Lope de Soria scrisse a Carlo V che il B. era caduto nella trappola tesale da un grosso contingente spagnolo al comando di Fabrizio Maramaldo. La stessa gioia espresse a Carlo V l'abate di Nájera, annunciando l'invio di nuove truppe ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] ove più fosse stimato a proposito". E a tal fine avanzavano la tesi, data come certa, della morte del padre per veleno spagnolo: mettendo in luce come Traiano, col suo amore per la libertà veneta, avesse attirato le ire della Corona cattolica, e ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] comprende un commento in versi al Libro di Giobbe, attribuito al Levita, ma che in realtà sembra opera di un autore spagnolo vissuto nel sec. XIV, Sareq Barfat. Dal colophon dell'edizione si apprende appunto che della parte tecnica si occuparono i ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] Istoria generale del Regno di Napoli, VI, Napoli 1769, p. 71; B. Croce, Napoli dal 1508 al 1512 (da un antico romanzo spagnolo), in Arch. stor. per le provincie napoletane, XIX (1894), pp. 140-159; G.M. Monti, Le villanelle alla napoletana e l'antica ...
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BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] Arch. di Stato di Milano, Famiglie, cart. 32, Brebbia; Doc. Diplom., cart. 34, 2 ag. 1541; cart. 35, 17 ott. 1541; Cancelleria spagnola, cart. 186, 2 sett. 1554; cart. 195, 26 marzo 1555; Ibid., Arch. Stor. Civ.,Dicasteri, cart. 12, fase. 1, 27 sett ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] anche Tutù sotto il ciliegio, con musica di F. Vittadini, Le fontane di Roma di O. Respighi, e il Capriccio spagnolo di N.A. Rimskij Korsakov. In quell'occasione l'orchestra della Scala fu diretta da N. Sanzogno, la coreografia realizzata da ...
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CARAVITA, Tommaso
Carla Russo
Figlio di Giovanni Battista, consigliere del Sacro Regio Consiglio, nacque a Napoli nel 1678 (non nel 1670, come afferma il Giustiniani), secondo quanto si può dedurre [...] vasta preparazione giuridica. Pertanto egli fu ritenuto idoneo a ricoprire cariche nella magistratura e, durante il governo spagnolo, fu nominato giudice del tribunale della Vicaria. Destituito dall'incarico all'avvento degli Austriaci, il C. rientrò ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] si sposò a Napoli con la giovanissima Angela Margherita Dardi, andando inizialmente ad abitare in una casa in affitto in via Trinità degli Spagnoli, dove rimase fino al 1668, quando si trasferì a S. Anna di Palazzo, e di lì, nel 1686, in via Nardones ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] in seguito all'Escorial. Dalle opere inedite, nel 1582, per i tipi di G. Marescotti a Firenze e la traduzione dallo spagnolo di P. Buonfanti, furono pubblicati gli Ammaestramenti sopra il ben vivere e il ben morire, che esprimono una religiosità già ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.