FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] , pp. 79 s.; III, ibid. 1893, pp. 69, 184, 252; IV, ibid. 1905, sub voce Vinci Pietro, p. 232; R. Casimiri, S. Raval musicista spagnolo del sec. XVI, in Note d'archivio per la storia musicale, VIII (1931), pp. 2, 7, 19 s.; O. Tiby, S. Raval. A 16th ...
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ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] nella produzione auro-serica milanese. Le reazioni dei tessitori e mercanti di seta riuscirono ad ottenere dal governo spagnolo, nel 1697e nel 1698, provvedimenti contro l'importazione di drappi forestieri: non sempre però rigorosamente applicati ...
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BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] "; altri ancora dovevano esservi, specie nelle case private, che il Maccà non poté vedere.
Solo autori molto tardi (Spagnolo, 1868e 1906;Lorenzoni) ricordano il B. anche quale valente intagliatore in legno: ma senza nessuna prova documentaria. Il ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] come pensava ancora possibile, un fronte comune contro il pericolo turco nel Mediterraneo, e ancor più nei Balcani. La corte spagnola non era in grado di provocare un deciso avvio delle trattative per la pace sia perché farlo avrebbe significato dare ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] La reclusione della M. indignò i suoi familiari, che usarono la loro influenza per indurre L.O. Colonna e il governo spagnolo a ritornare sui loro passi. Colonna reagì con una nuova proposta, chiedendo che la M. prendesse gli ordini e assicurando che ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] Farnese l'occasione per conquistare al figlio il Regno di Napoli e quello di Sicilia: nel febbraio del 1734 l'armata spagnola marciava da Parma verso Firenze e poi verso il Sud attraverso la Toscana e lo Stato pontificio. Il C. aveva ottenuto ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] della porpora anche due sudditi del re di Spagna.
Nello stesso anno si stabili una salda alleanza tra l'ambasciatore spagnolo, il cardinale Montalto, capo del gruppo dei porporati di Sisto V, ostili agli Aldobrandini, che li avevano messi in disparte ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] modo che il comando in mare venne affidato a Carlo Doria duca di Tursi, comandante nel contempo della squadra di galee spagnole di base a Genova (altri Doria furono in prima fila nella direzione della guerra, a prova nel contempo e della diffusa ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] alle prime armi, come Andrea Cioli. Con la morte di Clemente VIII il mandato si allargò nel tentativo di favorire il partito spagnolo in conclave. L’elezione e la morte poco dopo di Leone XI richiesero nuovamente gli uffici di Vinta e del suo seguito ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] nelle lettere a Francesco Pignatelli (1690-1712), a cura di A. Sarubbi, Napoli 1972, p. 149; G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo 1696-1707, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 136-200; G. Ricuperati, Napoli e i viceré austriaci 1707-1734 ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.