ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] E. Wotton. Nel 1558 ebbe dalla regina Maria le patenti di naturalizzazione.
Dell'A. vien fatta menzione in una lettera dell'ambasciatore spagnolo in Inghilterra, conte di Feria, a Filippo II del 14 ???. 1558 (in Calendar...I, p. 13): l'A., giudicato ...
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AYMERICH, Silvestro
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari nel 1647 da Ignazio, primo conte di Viliamar, e da Anna di Cervellón. Ancor giovanissimo, fece le sue prime esperienze militari in Sicilia come [...] Castelvi, marchese di Laconi, uno dei più alti esponenti della nobiltà dell'isola, in perpetuo dissidio con le autorità spagnole. L'assassinio del Laconi, sindaco del Parlamento sardo e rappresentante dello Stamento militare, fu attribuito al viceré ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] nei confronti del re e conclude con una serie di "vivet".
La sua fama di studioso e la devozione verso il sovrano spagnolo indussero quest'ultimo a chiedere al papa un degno riconoscimento per il dotto e giovane abate e Sisto V non mancò di dare ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] di quest'operetta che ebbe varie edizioni in molte città italiane e numerose traduzioni: in francese, inglese, russo e spagnolo. In essa il D. volle sviluppare, ma in senso positivo, la teoria utilitaristica contenuta nell'opera del Beccaria; quindi ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] e professionale.
Presente a Roma intorno al 1695, intraprese l'attività editoriale, avvicinandosi subito al cardinale spagnolo José Saenz de Aguirre, noto teologo benedettino e professore di filosofia. Nello stesso 1695 ne pubblicò infatti ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] e multiforme attività culturale, dedicandosi agli studi classici e delle lingue e letterature moderne europee, dal portoghese allo spagnolo, all'inglese, al tedesco, al russo, al danese, allo svedese, all'ungherese, nonché ad alcune lingue orientali ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] dunque prima del suo ingresso in affari con la Corona di Castiglia, Andrea Doria intercedette in suo favore presso l'ambasciatore spagnolo a Genova, Gómez Suárez de Figueroa. Spesso in società con Filippo Spinola, l'attività del G. si segnala per il ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] padre (1527).
Educata a Napoli, nell'ambiente fastoso della casa paterna, la B. sposò nel 1527 il nobile capitano spagnolo don Garcia Manrique, che seguirà nel 1548 a Piacenza quando questi sarà nominato governatore nella città.
A Napoli sembra che ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] allume e di rame. La sua posizione internazionale d'altro lato gli consentiva di tessere una vasta rete di affari nei domini spagnoli, di godere di appalti proficui (come quello dei sale per lo Stato di Milano nel 1548), di esercitare su larga scala ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] , pp. 39-45; N. Cortese, I ricordi di un avvocato del Seicento: Francesco d'Andrea, Napoli 1923, p. 25; Id., L'età spagnola, in Storia della Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 231, 339, 340, 342, 356, 398, 430, 438; F. Nicolini, La giovinezza di ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.