BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] da Cesare La Torre, il B. ritrattò la sua abiura. Il 4 maggio 1590, quando un suo compagno di prigionia, lo spagnolo Joan de Molina, stava per informare l'Inquisizione delle bestemmie pronunciate da uno degli ufficiali della galera, il B. gli mise in ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] di Girolamo Savonarola. Dal 1490 al 1492 fu presente allo Studio domenicano di Bologna. Il 27 giugno 1493 un rabbino spagnolo di nome Isaac, che era stato al servizio di Giovanni Pico della Mirandola, ricevette l’abito domenicano da Savonarola, dopo ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] ospitare in convento una schiava. Non si conosce la data in cui il C. ricevette gli ordini sacri.
Il ritorno degli Spagnoli a Messina nel 1678, e la feroce repressione compiuta dal viceré Francesco Benavides, segnarono per la città la fine di antichi ...
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BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] e di accettare condizioni non meno gravemente restrittive della libertà, come il disarmo totale dei Senesi controllato dagli Spagnoli e la presenza di un capitano di giustizia di diretta nomina imperiale. Si trattava in sostanza di un tentativo ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] Nel 1679, avendo già al suo attivo parecchi lavori di varia erudizione, fu nominato, per intercessione del visitatore generale spagnolo Pedro Valero Diaz, archivista reale, incarico che gli permise di abbandonare la professione forense e di dedicarsi ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] al papa, e subito dopo si ritirò a Capua. Ma già alla fine di agosto venne nominato - anche per via di pressioni spagnole - nunzio a Madrid. Munito di dettagliate istruzioni, partì il 27 ott. 1611 per la Spagna e giunse alla corte madrilena a metà ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] dell'istituto - mostrando particolare predilezione per le lingue antiche (greco e latino) e moderne (tedesco, inglese, spagnolo, francese). Per secondare i desideri paterni si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Modena, ma ben ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] nel 1603 e nel 1611, a Venezia nel 1604e nel 1615 - di Adriano Politi, mentre al C. si deve la traduzione dallo spagnolo degli "aforismi", che figurano a margine, di Baltasar Alamos de Barrientos volti a "cavare lo spirito e la quinta essenza da l ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] . Con tali emendamenti Il Cortegiano non fu tuttavia ristampato se non nel secolo XVIII.
Il C. passò quindi dal servizio spagnolo a quello del duca di Mantova, assumendo, col grado di generale, il comando dell'esercito dei Gonzaga. Nel 1582 fu ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] all'inizio degli anni '40 a Napoli, ove entrò a far parte del circolo di discepoli di Juan de Valdés guidato dallo spagnolo Juan de Villafranca.
Negli atti del processo subito da suo cugino Giulio Basalù per eresia a Venezia nel 1555 è conservata la ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.