MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] (1583-1602), New Haven-London 2003, I, pp. 17-19; II, pp. 1279-1282, 1469-1474, 1476-1481 e ad ind.; M. Spagnolo, Correggio. Geografia e storia della fortuna (1528-1657), Cinisello Balsamo 2005, pp. 203-210; The Dictionary of art, XX, pp. 221 s. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] frequentò Milano e operò ai confini del territorio soggetto alla Spagna, dove si potevano conoscere pittori legati all'ambiente degli spagnoli come il Miradori (attivo principalmente a Cremona ma anche per i Borromeo), il cremonese P. M. Neri e A. de ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] S. Martino intorno al 1400, non sembra tanto incongruente la posizione sostenuta da Heriard Dubreuil (1987) riguardo al retablo spagnolo. D'altra parte si potrebbero stabilire confronti tra le tavole di Jérica e il retablo di fra Bonifacio Ferrer, o ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] in parte superficiale della pittura del De Sanctis.
Negli anni successivi il D. si dedicava a scene di costume (Studio spagnolo, esposto a Londra, all'Esposizione italiana del 1888; Carmencita, esposto a Monaco di Baviera nel 1889; Giannelli, 1916, p ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] colpito da Courbet e da Manet. Nel corso di questo viaggio, a Montecarlo, il B. dipinse il Ritratto di generale spagnolo (Valdagno, coll. G. Marzotto). Un altro inglese l'ospitò nel 1870 a Londra, offrendogli il suo studio e introducendolo nell ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] a fianco di Vespasiano anche nelle fortificazioni di Cartagena, quando questi ricoprì successivamente la carica di viceré nelle province spagnole di Navarra e Valencia fra 1571 e 1572 (Forster, p. 13). La tradizione (Finazzi, p. 35) raccolse ed ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] parte degli Inquisitori di Stato (lo sarà nuovamente nel 1648).
In questa funzione lo ricorda Francisco de Melo, ambasciatore spagnolo a Genova, nella relazione che redasse su tutti i più importanti patrizi genovesi, quale esponente del gruppo dei ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] dalla benevolenza del maestro nei suoi confronti, lavorò molto per privati, anche stranieri: tra gli altri per l'ambasciatore spagnolo, ma finora non sono state reperite sue tele in Spagna. È ormai concordemente attribuito al C. l'affresco della ...
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impressionismo
Stella Bottai
Lo stile dell'impronta visiva della realtà
I pittori dell'impressionismo dipingono la vita di Parigi nell'Ottocento: la vivacità notturna nei caffè del quartiere di Montmartre, [...] senza prima disegnarle, stendendo direttamente sulla tela studiate pennellate di colore. Tra questi l'olandese Jan Vermeer, lo spagnolo Diego Velázquez e il francese Eugène Delacroix, tutti artisti che Manet apprezzava.
Le impressioni di Monet
Pur ...
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africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] idea che un'opera è qualcosa di vivo, dotato di spirito, legato alle forze primitive dell'esistenza. Il grande pittore spagnolo Pablo Picasso, per esempio, ha rinnovato la pittura moderna anche ispirandosi alle maschere africane, come si vede nel suo ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.