PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] non privo però di toni agiografici. Stando alla fonte minoritica del XIV secolo, i due frati sarebbero stati inviati in Spagna direttamente da Francesco d’Assisi. La Chronica ne dà soltanto i nomi, Wadding ne indica l’origine (Perugia e Sassoferrato ...
Leggi Tutto
Gesuita e scrittore (Medina del Campo 1539 - Salamanca 1600). Fu missionario nel Perù e in Messico, prese parte al Concilio di Lima e collaborò alla pubblicazione di catechismi e confessionarî in lingua [...] quechua, aymará e castigliana. Tornato in Spagna (1567), tentò invano in una convocazione generale della Congregazione (1592-93) di rendere i gesuiti spagnoli indipendenti dal generale della Compagnia, allora Claudio Acquaviva, residente a Roma. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico spagnolo (n. 1635 - m. 1709); cardinale (1669), viceré ad interim di Sicilia (1677-78), poi (1678) arcivescovo di Toledo. Sostenitore della necessità della pace con la Francia, [...] nella questione della successione di Carlo II di Spagna favorì la designazione a erede del duca d'Angiò. Alla morte di Carlo II, fu messo alla testa del governo; caduto in disgrazia presso Filippo V (1703), passò tra i sostenitori di Carlo d'Austria. ...
Leggi Tutto
Ministro generale dei frati minori (n. forse Carmignano, Firenze, sec. 12º - m. Ornano, Corsica, 1250); dopo aver compiuto gli studî di diritto, fu giudice a Civita Castellana, poi entrò fra i minori e [...] fu mandato da s. Francesco in Spagna (1219) dove fondò, in Saragozza, il primo convento dell'ordine. Era ministro della provincia spagnola, quando nel capitolo d'Assisi (1227) fu eletto primo successore di s. Francesco. Spirito eminentemente ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del 21 luglio 1550) e ne ampliò i privilegi (il 22 ott. 1552), difendendoli dall'ostilità delle autorità episcopali in Spagna. Per i gesuiti eresse in Roma, nell'agosto 1552, il Collegio germanico.
G. incoraggiò l'evangelizzazione del Nuovo Mondo ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Antrodoco 1873 - Roma 1959). Sacerdote (1896), canonico della cattedrale di Rieti; poi (1900) minutante nella Segreteria di Stato; cancelliere ai brevi (1908), sostituto alla Segreteria [...] di Stato; nel 1921 fu nominato arcivescovo titolare di Lepanto e nunzio apostolico in Spagna, dove risiedette fino al 1936; creato cardinale nel 1933 (ma riservato in pectore fino al 1935), ebbe il titolo di S. Maria della Vittoria; da allora fu ...
Leggi Tutto
Cardinale e storico (Sora 1538 - Roma 1607); autore di una monumentale storia della Chiesa, comparsa come Historia ecclesiastica controversa e comunemente nota con il nome di Annales ecclesiatici, scritta [...] bibliotecario di S. Romana Chiesa (1597), sarebbe stato eletto papa nei due conclavi del 1605 senza la ferma avversione della Spagna, memore del suo Tractatus de Monarchia Siciliae, in difesa polemica dei diritti dalla Chiesa (fu poi confutato da P ...
Leggi Tutto
Pietro Pierleoni, di ricca famiglia romana (m. 1138), monaco di Cluny, fu creato cardinale diacono da Pasquale II (1116). Legato in Inghilterra di papa Callisto II, poi in Francia (1123-25). A causa della [...] s. Bernardo, che al concilio di Étampes (1130) riuscì a far sì che la Chiesa francese, accanto a quelle d'Inghilterra, Germania, Spagna appoggiasse Innocenzo II. Ma A. si acquistò l'appoggio di Ruggero II di Sicilia, che da duca fece re (1130) e poté ...
Leggi Tutto
BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] di sviluppare iniziative tese a mettere in cattiva luce l'avversario di fronte al sovrano e al grande inquisitore di Spagna.
Così va interpretato il lungo rapporto inviato all'inquisitore generale nel luglio del 1567 da don Lope Villegas de Figueroa ...
Leggi Tutto
FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] Mai, fin dal 1533 preposto alla direzione del Consiglio della Corona d'Aragona in qualità di vicecancelliere, dovettero rimanere in Spagna per coadiuvare il principe reggente. Il F. vi si trattenne fino allo scorcio del 1548, quando seguì la piccola ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...