DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] il titolo Narrazione delle Reali Feste fatte celebrare in Napoli da S. M. il Re delle due Sicilie, Carlo Infante di Spagna, per la nascita del suo primogenito Filippo (Napoli 1748).
Da questo momento non si hanno altre notizie sulla sua vita che ...
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BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] legava la propria musica, e persino l'esecuzione, al suo protettore, il principe delle Asturie (poi Carlo III di Spagna), di cui fu il musicista preferito. Compositore di musica prevalentemente strumentale e sinfonica, egli ha lasciato 40 sonate per ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] buona fama; e Niccolò (morto nel 1878), basso buffo. Dopo il secondo matrimonio, con Salvatore, con il quale fu attiva anche in Spagna, passò con la famiglia in Nordamerica; dal 1848 cantò all’Astor Place di New York. Morì a Roma il 6 settembre 1870 ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] opera La Forza del genio o sia il Pastor guerriero di N. Conforto, eseguita il 30 maggio 1758 al teatro di Aranjuez in Spagna: scritturato con 600 doppioni d'oro di salario, più di 100 per il viaggio, l'A. aveva ricevuto anche 9035 reali di gratifica ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] città si laureava in legge; per tale occasione compose l'oratorio S. Vittoria et Acisclo martiri di Cordova su poesia di A. Spagna, replicato a Roma a S. Girolamo della Carità nel 1704.
Nel viaggio a Urbino con il M. fu inviato Pietro, figlio di ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] incisione che peraltro mise in luce la sua vocalità di stampo verista.
Tra gli anni 1918 e 1921 cantò prevalentemente in Spagna: a Valenza, a Barcellona e a Madrid, riportando in particolare un grandissimo successo in Aida, Rigoletto e nella Tosca di ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] del 1739 l'A., ritornato a Firenze, mise in scena due opere al teatro degli Infuocati in via del Cocomero, Scipione nelle Spagne (libretto di A. Zeno) e Sirbace (libretto di C. N. Stampa), che riuscirono a ottenere un discreto successo.
Nello stesso ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] le raccolte furono pubblicate per iniziativa del musicista borgognone Nicolò Roiccerandet per dedicarle a due rappresentanti diplomatici del re di Spagna presso la Repubblica veneziana. Altre due napolitane a 3 voci del L., "Non è cosa ch'io miri" e ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] per la successione al trono di Polonia, nel 1733 l’Italia divenne teatro dell’attacco mosso dalle potenze borboniche (Francia e Spagna) all’Impero asburgico. Il 10 maggio Carlo di Borbone fece ingresso in Napoli e il 16 venne incoronato re. Gli ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] il grado di sviluppo dell'arte organaria è stato molto diverso in Italia da quello che è stato in Francia, in Germania, in Spagna, in Inghilterra; si veda in merito il capitolo delle Conclusioni nel Metodo per Organo di F. Germani (IV, Roma 1952, pp ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...