Medico e diplomatico ebreo (n. Udine 1520 circa - m. Costantinopoli prima del 1605), detto anche Tedeschi perché appartenente a famiglia proveniente dalla Germania. Visse prima in Polonia, ove fu medico [...] a Costantinopoli, nel 1573 appoggiò, conformemente agl'interessi turchi, la candidatura di Enrico d'Angiò al trono di Polonia. Partecipò alle trattative diplomatiche tra Turchia e Venezia nel 1574, e nel 1578 a quelle della Turchia con la Spagna. ...
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Forma di linguaggio utilizzata da certi gruppi sociali per evitare la comprensione da parte di persone estranee al gruppo. Consiste nella sistematica sostituzione di numerosi vocaboli della lingua comune [...] metaforica o allusiva.
Tra i g. più noti si ricordano in Italia i vari tipi di furbesco, in Francia l’argot, in Spagna la germanía (fratellanza) e il caló, in Germania il Rotwelsch, in Inghilterra il cant; tra i g. di mestiere, tipici quelli dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] là dell'oceano, anche la Francia, la Germania, i Paesi Bassi, il Belgio, l'Italia, il Portogallo e la Spagna sono stati in diversa misura potenze coloniali.
Gli Stati Uniti, avendo acquisito importanti possedimenti nelle regioni tropicali, dovettero ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] nel 542 raggiunse per via marittima Costantinopoli e nello stesso anno si diffuse in Tracia, in Macedonia, in Dalmazia e in Spagna. L'anno successivo devastò Roma e il resto dell'Italia, in seguito Marsiglia e la Provenza, da dove, risalendo le valli ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] redatta a Roma nel 1280 ca.; e quella di Yôsēf ha-Lôrqî, limitata al Libro I e all'inizio del Libro II, compiuta in Spagna prima del 1402 (anno presunto della morte del traduttore) e di fatto basata su un rifacimento della versione di Nātān. A queste ...
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Albero della famiglia Rutacee (Citrus aurantium); è alto fino a 12 m, con getti giovani verdi, non rossastri, foglie ovate, con picciolo più o meno alato, petali bianchi anche all’esterno, frutto globoso [...] dulcis o Citrus sinensis), ha frutto con polpa agro-dolce ed è l’agrume più diffuso nel mondo. Originario della Cina, introdotto in Spagna e in Portogallo all’inizio del 14° sec. (però secondo alcuni era noto già ai Romani nel 1° sec. d.C.), è ...
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Città dei Paesi Bassi (148.220 ab. nel 2009), capoluogo della prov. dell’Olanda Settentrionale; sorge sul fiume Spaarne, a circa 18 km a O di Amsterdam e a pochi chilometri dal Mare del Nord. Attività [...] di Olanda già prima del 1100. Ebbe nel 1245 da Guglielmo II conte d’Olanda la prima carta di diritti. Ribelle alla Spagna fin dal luglio 1572, sostenne eroicamente per 8 mesi l’assedio del duca d’Alba, che poi ne fece massacrare l’intera guarnigione ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] alte ambizioni nutriva l'autore, che nella raccolta dà anche un saggio di tre canti di un poema epico (la Spagna racquistata), che aveva momentaneamente interrotto per la morte del committente e impegni di lavoro.
Il poema fu poi ripreso e completato ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Né l'odio viscerale del C. per, "la zizania dell'eresia" e dell'"ugonotteria" scalfisce la virulenza di questa sua avversione per la Spagna e i Guisa: egli sa, e lo ribadisce quasi in ogni lettera, che "non si combatte per la fede né per Cristo, ma ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] per motivi di salute. Dopo un breve soggiorno a Mosca nel gennaio del 1825, tornò a Parigi e quindi si recò in Spagna, ove soggiorno sette mesi ottenendo dal governo un vitalizio. Nel 1827, dopo un ulteriore breve periodo trascorso a Parigi, si recò ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...