BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] una grave malattia cardiaca, il B. aveva ridotto sempre più il suo lavoro pur facendo ancora qualche viaggio (in Grecia, 1956; in Spagna, 1958; in Inghilterra, 1961). Per un nuovo attacco del male, morì in Roma il 6 nov. 1962.
La sua personalità di ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] l'attività politica milanese nel '36, quando la dimensione imperiale del fascismo e il forte impatto avuto dalla guerra di Spagna (cfr. il suo bilancio "Solaria", "Letteratura" e "Campo di Marte", in L'Otto-Novecento, a cura della Libera Cattedra di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] necessari per proseguire e, dall'altro, dal timore di scontentare qualcuna delle potenze europee chiamate in causa: Spagna, Francia, Austria o Venezia. Mentre la prima ragione addotta potrebbe denunciare una reale difficoltà, la seconda sembra ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] come maestro dal 1524 al 1534 il sarzanese Benedetto Tagliacame (Teocreno), che li seguì anche nella loro prigionia in Spagna dal 1526 al 1530; al Tagliacarne successe Guillaume du Maine, cui si può pensare sia stato affiancato per qualche tempo ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] l'anno successivo alla princeps, non conobbero ristampe), ma furono apprezzati all'estero, in particolare in Francia, Germania e Spagna.
Nell'avviso "A chi legge" della Flegra, è annunciata l'imminente pubblicazione di un altro romanzo d'argomento ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] secondo tema, basato su Orlando e Astolfo, si intreccia al primo, presentando una serie di avventure, tragiche e comiche, accadute in Spagna e in Africa. L'ultima parte del poema (cc. XXXVI ss.) costituisce una specie di appendice che narra la "quête ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] corte in incarichi relativi all'Italia; dal 1772 al settembre 1781 fu a Madrid come segretario dell'ambasciata in Spagna; poi, rientrato in Italia, fu in rapida successione membro del magistrato camerale, consigliere di governo per il II Dipartimento ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] ). Pure un canto del L. aprì il Poema della Comunità di Piacenza umiliato alla reale serenissima altezza di Carlo infante di Spagna duca di Piacenza Parma e gran principe di Toscana nel suofaustissimo arrivo nella nostra città (Piacenza 1732, pp. 1-6 ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] anno 1882); sul giornale pubblicò anche i resoconti dei suoi viaggi (a Vienna nell'82, in Germania nell'85, in Spagna nell'86), firmando con l'iniziale Y. (abbreviazione di Yung, suo vecchio pseudonimo).
Della attrazione che sul C. esercitava la ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] al seguito dei cavalieri gerosolimitani: "...essendo stato per Mare per terra più volte per tutta Italia la Francia la Spagna, l'Inghilterra l'Iscozia il Portogallo Costantinopoli, e quasi in tutte le parti d'Oriente, e d'Occidente..." ricorda ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...